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Il Bitcoin continua il rally dei prezzi e registra il miglior rendimento di gennaio dal 2013

by Patricia

Bitcoin (BTC) ha mostrato il rendimento più alto dall’ottobre 2022 e ha registrato il miglior gennaio degli ultimi 10 anni in termini di rendimenti mensili.

Rendimenti annuali di BTC

Rendimenti annuali di BTC


Dall’inizio dell’anno, BTC ha registrato una crescita notevole, passando da 16.583,18 a 23.060,14 dollari al momento della stampa, pari a un rendimento del 39% circa in 23 giorni.

Nel corso di questo mese, l’economia è cresciuta in diversi settori, con l’oro e l’S&P500 in crescita rispettivamente del 19% e del 13% rispetto allo scorso novembre. Il BTC si è affermato come parte importante dei portafogli d’investimento e ha registrato un’eccezionale impennata dei prezzi.

Tuttavia, da quando la moneta ha superato i 69k dollari nel novembre 2021, BTC ha lottato per la stabilità. Per la maggior parte del 2022, BTC è crollato a causa di fattori macro del mercato globale, fallimenti e controversie che hanno scosso il settore. La moneta con il più alto market cap ha perso una parte significativa del suo valore, scendendo a 15.700 dollari lo scorso novembre.

Fattori possibili dietro il recente rally dei prezzi

Le balene della criptovaluta sono probabilmente alla base dell’impennata dei prezzi, secondo una recente ricerca di mercato di Kaiko. Come è emerso, le dimensioni degli scambi sono aumentate su Binance, il che riflette che le balene stanno acquisendo fiducia nel mercato.

Allo stesso modo, l’inflazione sta rallentando negli Stati Uniti dopo una serie di misure combattive da parte della Fed. L’indice dei prezzi al consumo è diminuito dello 0,1% nel mese di dicembre, in linea con le stime di Dow Jones.

Inoltre, con il calo dei prezzi dei bitcoin, diversi minatori sono stati costretti a lasciare il settore. I minatori spesso accumulano enormi quantità di valuta digitale, il che li rende tra i maggiori venditori. Quando i minatori vendono le loro partecipazioni in bitcoin per pagare i debiti, eliminano gran parte della pressione di vendita rimanente.

Inoltre, l’imminente dimezzamento del Bitcoin tra marzo e maggio 2024 potrebbe fornire ai trader un po’ di eccitazione per il nuovo anno.

Cosa riserva il futuro

Mentre l’attenzione è attualmente rivolta alla prossima riunione della Fed, gli esperti sono attenti al fatto che l’esito della riunione possa far decollare o interrompere la corsa al rialzo del BTC. A causa dell’evento di dimezzamento del BTC del prossimo anno, ritengono che le cose miglioreranno per il BTC in futuro.

Quando gli eventi di dimezzamento hanno avuto luogo anni fa, il prezzo del BTC è salito alle stelle. L’ultimo evento, entrato in vigore nel 2020, ha visto il BTC salire da 8.821 a 10.943 dollari in 150 giorni. La comunità delle criptovalute ritiene che l’evento di dimezzamento abbia un impatto notevole sul prezzo del BTC, in quanto contribuisce a contrarre l’offerta e ad aumentarne il valore.

La professoressa Carol Alexander dell’Università del Sussex ha dichiarato a dicembre alla CNBC che il bitcoin vedrà un “mercato toro gestito” nel 2023, raggiungendo 30.000 dollari nel primo trimestre e 50.000 dollari nel secondo.

Secondo un’analisi di CryptoSlate sulle metriche del Bitcoin (BTC), il mercato ha toccato il fondo poiché gli investitori continuano ad accumulare BTC e a spingere l’offerta illiquida all’80%.

L’attuale capitalizzazione di mercato del Bitcoin è di 445,58 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 407,38 miliardi di una settimana fa.

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