Home » I detentori di Bitcoin a lungo termine si ostinano a resistere nonostante il 33% di perdite in borsa

I detentori di Bitcoin a lungo termine si ostinano a resistere nonostante il 33% di perdite in borsa

by v

I detentori di Bitcoin a lungo termine non si lasciano scoraggiare dai timori di contagio, che potrebbero ritardare l’arrivo di un’inversione di tendenza.

Bitcoin è sceso fino a 15.500 dollari il 21 novembre, segnando un minimo di 106 settimane per la principale criptovaluta.

Il sentimento del mercato rimane fragile mentre la rabbia per il fiasco di FTX si trasforma in accettazione e la portata di ciò che è accaduto viene finalmente percepita. Peggio ancora, al momento non si conosce la portata del buco nero.

Mentre diverse borse di criptovalute si affannano per dimostrare la propria solvibilità a seguito del fallimento di FTX, il rischio di contagio continua a pesare.

Il Crypto Fear & Greed Index attualmente segna 22 – paura estrema. Stranamente, questo dato si confronta in modo relativamente favorevole con l’implosione di Terra a giugno, che ha visto una lettura di 6 al culmine della paura.

I dati di Glassnode sulla catena analizzati daabbiamo rivelato che, nonostante i timori di contagio, i detentori a lungo termine (LTH) stanno continuando ad accumulare, anche se una percentuale significativa sta subendo perdite.

Bitcoin: offerta totale detenuta dai detentori a lungo termine

La fornitura totale detenuta dai detentori a lungo termine (TSHLTH) si riferisce ai BTC detenuti per più di sei mesi. I gettoni che raggiungono questa soglia temporale sono generalmente considerati dormienti ed è improbabile che vengano spesi.

Al contrario, gli Short-Term Holders (STHs) si riferiscono generalmente a nuovi investitori con “mani deboli” e sono più propensi a uscire dal mercato in periodi di volatilità dei prezzi.

Il grafico sottostante mostra che i LTH accumulano durante i periodi di ribasso dei prezzi e vendono durante le fasi di rialzo. Il TSHLTH è attualmente pari a 13,8 milioni di BTC, un massimo storico. Questo rappresenta circa il 72% dell’offerta in circolazione.

Fonte: Glassnode.com

Fonte: Glassnode.com

Offerta totale in perdita detenuta dai detentori a lungo termine

Le monete di oro sono considerate denaro intelligente, in quanto tendono a muoversi in base alla logica e alla ragione piuttosto che all’emozione.

Il grafico sottostante mostra che circa 6 milioni di monete detenute dai LTH sono in perdita. Sebbene questo schema sia in linea con i bottom del mercato orso nel 2015, 2019 e 2020, si tratta dell’importo più alto fino ad oggi.

Fonte: Glassnode.com

Fonte: Glassnode.com

Posizione a lungo termine Variazione netta Posizione

Net Change Position (NCP) si riferisce alla quantità netta di Bitcoin che entra o esce dai portafogli di scambio.

Il grafico sottostante mostra che i LTH stanno attualmente accumulando in modo netto al tasso più alto del 2022. Sebbene il primo semestre abbia visto l’NCP oscillare tra accumulo e distribuzione, il secondo semestre è caratterizzato da un accumulo netto. Questa tendenza viene interpretata come rialzista, in quanto i LTH continuano a mantenere la fiducia e sono disposti ad acquistare, anche in condizioni di mercato timorose.

Fonte: Glassnode.com

Fonte: Glassnode.com

Fornitura in profitto/perdita

Analizzando i LTH in profitto e in perdita si scopre che il 50% dei LTH è in profitto al prezzo attuale, mentre il 33% è in perdita.

Rispetto ai mercati ribassisti precedenti, questa è una delle discrepanze più elevate, con il mercato ribassista del 2015 in testa.

Fonte: Glassnode.com

Fonte: Glassnode.com


Tipicamente, un nuovo ciclo di inversione di tendenza segue la capitolazione. Ma i dati sopra riportati mostrano che i LTH non hanno ancora perso la speranza e capitolano al prezzo attuale.

Related Posts

Leave a Comment