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Grayscale Bitcoin Trust raggiunge uno sconto record del 26,53%

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Il prodotto di punta GBTC di Grayscale ha registrato il suo maggiore sconto rispetto al prezzo spot del Bitcoin.

Gli investitori nel Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) affrontano altre perdite, dato che il popolare prodotto di investimento ha raggiunto il suo sconto record del 26,53%, secondo i dati di YCharts.

GBTC è stato a lungo uno strumento di investimento di scelta per molti investitori istituzionali, offrendo un’esposizione al Bitcoin senza la necessità di acquistare l’attività sottostante effettiva.

Tuttavia, ha diversi svantaggi, tra cui una commissione di gestione annuale del 2% e un periodo di blocco di sei mesi.

Un forte sconto sul valore patrimoniale netto (NAV) non solo significa che gli attuali detentori di GBTC sono in perdita, ma può anche essere visto come un indicatore ribassista del più ampio sentimento istituzionale verso il Bitcoin.

In altre parole, lo sconto attuale significa potenzialmente un indebolimento dell’interesse per l’asset, dato che c’è più offerta di GBTC che domanda.

(Fonte: YCharts)

(Fonte: YCharts)


A causa di come è strutturato il fondo, le azioni del trust non possono essere riscattate per il sottostante, il che significa che l’unico modo per incassare è vendere le azioni; tuttavia, come detto sopra, questo è possibile solo dopo sei mesi.

Il minimo record di GBTC arriva mentre il Bitcoin lotta sotto la soglia dei 43.000 dollari, con un calo del 9% nell’ultimo mese e quasi il 39% dal suo massimo di novembre di 69.044 dollari, secondo CoinGecko.

La battaglia di Grayscale per un ETF Bitcoin

Alcuni futures di Bitcoin lanciati di recente, come il ProShares Bitcoin Strategy ETF (BITO), hanno anche affrontato pesanti critiche.

Tuttavia, l’asset offre agli investitori un’esposizione alla criptovaluta leader senza un periodo di lockup e con commissioni più basse.

Nonostante la scarsa performance dello strumento Bitcoin di Grayscale, l’azienda ha un piano: Convertire il GBTC in un ETF Bitcoin spot.

Tuttavia, la U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) ha già ritardato l’applicazione del Bitcoin ETF dell’azienda il mese scorso.

E dato l’approccio duro del presidente della Commissione, Gary Gensler, ai prodotti di investimento sostenuti da Bitcoin fisico, sembra improbabile che Grayscale sarà in grado di eseguire la conversione.

Secondo James Seyffart, un analista ETF di Bloomberg Intelligence, un’altra opzione per Grayscale per colmare il divario tra il valore sottostante di Bitcoin e il prezzo di mercato di GBTC potrebbe essere quello di abbassare le commissioni e offrire un programma di riscatto.

Come misura estrema, ha anche suggerito l’opzione di chiudere il fondo per sempre, restituendo i fondi agli investitori.

Tuttavia, questo “sarebbe abbastanza negativo per il BTC”, ha detto, aggiungendo che non pensa che un tale scenario sia possibile nel prossimo futuro in quanto Grayscale farà tutto il possibile per ottenere un ETF Bitcoin approvato.

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