Il gigante della gestione patrimoniale Invesco si è alleato con Galaxy Digital di Mike Novogratz per richiedere un fondo negoziato in borsa (ETF) sull’Ethereum (ETH), dopo la richiesta congiunta di un prodotto equivalente sul Bitcoin (BTC) presentata a giugno.
Secondo la dichiarazione di registrazione S-1 dell’azienda, l’Invesco Galaxy Ethereum ETF “rifletterà la performance del prezzo spot dell’etere” detenendo quote della criptovaluta presso un depositario separato, non ancora identificato. Mentre Invesco è lo sponsor, Galaxy Digital è il suo “agente di esecuzione”, che venderà ETH per pagare le spese del fondo.
Questa è la quarta richiesta di ETF spot su Ethereum che arriva nella casella di posta elettronica della SEC nelle ultime settimane, dopo i depositi simili di Ark Invest/21Shares, VanEck e Hashdex all’inizio di questo mese.
L’industria ha sostenuto che un ETF spot è la prossima pietra miliare logica per gli investimenti in criptovalute negli Stati Uniti, ora che il lancio di un prodotto futures su Ethereum sembra quasi garantito per la prossima settimana.
VanEck e Valkyrie sono già stati approvati questa settimana, ma l’analista di ETF di Bloomberg James Seyffart ha notato che potrebbero essere raggiunti da Bitwise, ProShares, Hashdex e Volatility Shares nel lancio già lunedì 2 ottobre.
Inizialmente Valkyrie aveva annunciato che il suo Ethereum ETF avrebbe iniziato a negoziare venerdì. Ma la società ha avuto problemi con la SEC per aver acquistato contratti futures sull’Ether prima di pubblicare la notizia. Da allora, ha accettato di sciogliere la sua attuale posizione nei futures sull’ETH e riacquisterà i contratti solo dopo che il fondo sarà operativo la prossima settimana.
La trama si infittisce, Valkyrie ha appena comunicato che non acquisterà futures Ether fino a quando non saranno operativi (probabilmente martedì) e venderà i futures Eth acquistati (nel tentativo di saltare un po’ la linea). La SEC deve averli minacciati di darci un taglio. Dannazione. https://t.co/yDkggCw3d1 pic.twitter.com/cKaV7k7AJs
– Eric Balchunas (@EricBalchunas) 29 settembre 2023
Mentre gli ETF sui futures hanno ottenuto un lasciapassare dalle autorità di regolamentazione, gli ETF sulle criptovalute a pronti restano fuori dalla portata degli investitori statunitensi. Dopo la richiesta di giugno, l’ETF spot sul Bitcoin di Invesco e Galaxy è stato rinviato due volte dalla Securities and Exchange Commission (SEC), insieme a rivali come BlackRock, Bitwise e Valkyrie.
La SEC è ora sotto pressione dopo aver perso una causa contro Grayscale, in cui un tribunale federale ha giudicato “arbitrario e capriccioso” il ripetuto rifiuto dell’agenzia al prodotto ETF a pronti della società, data l’apertura dell’agenzia agli ETF a termine.
Bitwise ha presentato lunedì un emendamento alla sua domanda di ETF sul Bitcoin per tenere conto dei futuri rifiuti della SEC nei confronti di prodotti simili, nonostante la sconfitta in tribunale.
