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FTX affair – Quali piattaforme di scambio hanno pubblicato le loro riserve?

by Patricia

Un’onda anomala: questo è stato l’effetto del crollo lampo di FTX, che in precedenza era considerato un fiore all’occhiello dell’ecosistema. E il crollo del gigante ha costretto i suoi concorrenti a cercare di dimostrare che non hanno problemi di liquidità. Quali piattaforme hanno giocato la carta della trasparenza

Le piattaforme di trading che pubblicano le loro riserve

Diverse piattaforme hanno comunicato l’eventuale arrivo delle prove delle riserve, con tanto di audit. Questi dovrebbero mostrare in modo trasparente i fondi di cui dispone la borsa e le sue passività. Secondo i dati raccolti da BlockchainCenter, 11 piattaforme di scambio saranno ora soggette a questo obbligo, in seguito al caso FTX.

Di queste, tre erano già state sottoposte a verifica prima che scoppiasse il caso e sono state precursori del settore: Kraken, Coinbase e Gate.io. Il gigante Binance ha pubblicato la scorsa settimana lo stato dei suoi indirizzi e ha confermato che una verifica sarà pubblicata a breve. Crypto.com si trova nella stessa situazione e soffre di una mancanza di credibilità dopo le voci di difficoltà finanziarie.

Bitfinex e Huobi concludono l’elenco delle 7 piattaforme di scambio che hanno pubblicato una prova delle riserve. Anche OKX, Kucoin, ByBit e MEXCGlobal hanno confermato che si sottoporranno presto all’esercizio. Ecco una tabella riassuntiva per le principali borse mondiali:

Una sfida importante per l’ecosistema

È difficile sopravvalutare l’importanza dell’approccio per queste piattaforme. Si trovano di fronte a una mancanza di fiducia considerevole e senza dubbio senza precedenti, proprio mentre cercano di dimostrare la loro serietà negli ultimi anni. Per i clienti, le istituzioni e le autorità di regolamentazione, la possibilità di consultare la salute finanziaria di questi grandi operatori sarà quindi assolutamente necessaria per riconquistare la fiducia.

Come ricordiamo, i regolatori erano già in fibrillazione negli ultimi mesi e i recenti eventi hanno solo alimentato la loro sfiducia. La caduta del gigante FTX diventerà quindi certamente una pietra miliare attorno alla quale si articoleranno le politiche dei prossimi anni… Nel bene e nel male.

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