Sono stati lanciati negli Stati Uniti i primi Ethereum Futures ETF, che consentono agli investitori di scommettere sul prezzo dell’Ether senza doverlo detenere direttamente. Tuttavia, il lancio è stato più modesto rispetto a quello degli ETF sul Bitcoin, con un volume iniziale di poco superiore a 1,7 milioni di dollari. Tuttavia, il lancio segna un passo importante nell’adozione delle criptovalute nei mercati finanziari tradizionali.
I primi Ethereum Futures ETF sono sul mercato statunitense
Mentre Valkyrie ha ricevuto il via libera dalla Securities and Exchange Commission (SEC) per il suo Ethereum Futures ETF venerdì scorso, oggi sono stati lanciati in totale 9 ETF di questa famiglia. Si tratta di un importante passo avanti per gli ETF negli Stati Uniti, in quanto questi sono i primi ETF su Ethereum Futures ad essere autorizzati dall’autorità di regolamentazione statunitense.
Alcuni, come quelli di Valkyrie, sono ETF misti, che offrono un’esposizione sia all’Ether che al Bitcoin, come anche gli ETF offerti da ProShares e Bitwise. Altri sono interamente dedicati all’Ether, come quello offerto da VanEck, uno da ProShares, uno da Bitwise, uno da Kelly e uno da VolShares.
Secondo Michael L. Sapir, CEO di ProShares, questi ETF forniranno un mezzo di democratizzazione per alcuni investitori che sono riluttanti a tenere le loro criptovalute :
“Riteniamo che molti investitori interessati alle criptovalute ma preoccupati dei rischi associati alla custodia, o che devono affrontare la curva di apprendimento e la complessità necessaria per acquistarle direttamente, saranno attratti dai nostri ETF legati alle criptovalute. “
Effettivamente, un ETF è uno strumento puramente speculativo: nel caso delle criptovalute, consente agli investitori di scommettere sull’aumento o sul calo di un asset come Bitcoin o Ether senza possederlo realmente. Proprio come le azioni tradizionali, gli ETF sono quotati in borsa per essere scambiati sul mercato.
Un lancio piuttosto timido
Come ha sottolineato Eric Balchunas, analista di ETF presso Bloomberg, il lancio degli Ethereum Futures ETF di cui stiamo parlando ha visto un entusiasmo piuttosto limitato. Infatti, alle 15:30, gli ETF avevano un volume totale di poco più di 1,7 milioni di dollari:
Volume piuttosto scarso per gli ETF Ether Futures come gruppo, un po’ meno di 2 milioni di dollari, circa normale per un nuovo ETF, ma rispetto a $BITO (che ha fatto 200 milioni di dollari nei primi 15 minuti) è basso. Gara serrata tra VanEck e ProShares nella corsia dei singoli et. pic.twitter.com/F9AHtrVcVf
– Eric Balchunas (@EricBalchunas) October 2, 2023
A titolo di confronto, il lancio dell’ETF ProShares Bitcoin Strategy, negoziato sulla borsa NYSE Arca con il ticker $BITO, è stato accompagnato da un volume di 200 milioni di dollari generato in soli 15 minuti dal lancio.
Tuttavia, va notato che quest’ultimo è stato lanciato all’apice della corsa al rialzo, quindi l’attrattiva delle criptovalute era innegabilmente maggiore in quel momento. Inoltre, il Bitcoin gode dello status di re delle criptovalute e la sua aura rimane superiore a quella dell’Ether, nonostante sia la seconda criptovaluta più capitalizzata sul mercato.
Secondo le stime di Eric Balchunas, gli ETF dovrebbero superare i 6-7 milioni di dollari di volume nella giornata. Tuttavia, rispetto al numero di ETF che possono essere lanciati negli Stati Uniti, questo è un buon inizio per i primi ETF futures su Ethereum.
