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Crescono i timori per la nuova ondata di fallimenti di CeFi: Nexo prende le distanze da FTX

by Patricia

Continua la speculazione su quale piattaforma di prestiti CeFi sarà la prossima a soccombere, come Celsius, Voyager e altri dopo il de-peg degli UST.

Mentre continua la saga del collasso totale di FTX, Nexo ha twittato che la sua esposizione è pari a zero dopo il recente ritiro del saldo totale detenuto presso la borsa in difficoltà.

L’8 novembre, con l’ammissione di FTX all’insolvenza, si è ripresentato il problema del contagio delle criptovalute. Come dimostrato dal crollo dell’ecosistema Terra a giugno, il settore delle criptovalute è strettamente interconnesso.

Binance è intervenuta per salvare FTX dalla carenza di liquidità annunciando l’intenzione di acquisirla a titolo definitivo, ma la situazione di FTX si è aggravata quando il gigante degli scambi si è tirato fuori dall’affare dopo appena un giorno di procedure di due diligence, rilevando una cattiva gestione dei fondi dei clienti presso la borsa, oltre a imminenti indagini normative statunitensi, e dichiarando che “i problemi sono al di là del nostro controllo o della nostra capacità di aiutare”.

Continuano le speculazioni su quale piattaforma di prestito CeFi sarà la prossima a soccombere, come Celsius, Voyager e altre dopo il de-peg degli UST.

Nexo cerca di rassicurare i suoi utenti

Il 9 novembre, il cofondatore e Managing Partner di Nexo, Antoni Trenchev, ha ribadito il tweet di cui sopra, affermando che la sua società non ha più alcuna esposizione a FTX. Ha anche aggiunto che un “piccolo prestito Alamdea” è stato liquidato.

Trenchev ha anche colto l’occasione per affermare che le attività di Nexo superano le passività dei clienti in base alla revisione contabile in tempo reale fornita da Armanino LLP, e che il token nativo NEXO costituisce meno del 7% delle sue attività.

Tuttavia, data la frequenza dei casi in cui agli utenti è stato assicurato che tutto è a posto, per poi non esserlo, tali rassicurazioni sono state comprensibilmente viste con scetticismo.

Dirty Bubble Media ha pubblicato un thread che contesta le affermazioni di Nexo. Il thread ha messo in dubbio l’efficacia delle procedure di revisione di Armanino, affermando che l’azienda non fornisce un parere, ma solo di aver visionato i registri in cui le attività superano le passività.

Il thread menzionava anche la mancanza di trasparenza e di dettagli su “partecipazioni specifiche, l’importo di ogni categoria, i tipi di attività dovute”. Ciò significa che i lettori non dispongono di informazioni sufficienti per farsi un’opinione sullo stato di salute del bilancio.

Questo vale in particolare per i prestiti, la cui documentazione omette una valutazione del rischio di mancato rimborso.

Armanino si limita a guardare i contratti di prestito di Nexo e a dire: “Sì, hanno un accordo per il rimborso da parte di X!”. Non c’è alcuna valutazione della probabilità che questi prestiti vengano rimborsati. “

L’ultimo punto riguarda l’affermazione “le attività superano le passività”. Dirty Bubble Media afferma che non c’è alcuna indicazione di quanto.
Abbiamo contattato Nexo per un commento, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta al momento della stampa.

Crypto.com sospende i prelievi di USDC & USDT su Solana

Un tweet di Lars Hoffmann, direttore della ricerca di Block, ha mostrato una schermata di Crypto.com che informa della sospensione dei prelievi e dei depositi di USDC e USDT sulla blockchain Solana.

Tuttavia, il problema sembra essere isolato alla blockchain Solana, poiché l’avviso afferma che i prelievi di USDC e USDT sono disponibili tramite altre catene, come ETH.

Al momento non è noto se si tratti di un problema temporaneo della rete o se siano in gioco fattori più profondi e duraturi.

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