Cloudflare, il gigante delle reti Internet, dichiara il proprio interesse per i modelli di consenso Proof-of-Stake (PoS) e in particolare per l’imminente Ethereum (ETH) Merge. L’azienda vuole sfruttare i nodi di questa blockchain ed è anche critica nei confronti del Proof-of-Work (PoW).
Cloudflare vuole investire in Ethereum (ETH)
Cloudflare, il gigante del web statunitense, ha espresso interesse per il modello Proof-of-Stake (PoS) di Consensus Layer, che è quello che sarà Ethereum (ETH) dopo il famoso Merge:
Oggi siamo entusiasti di annunciare l’inizio dei nostri esperimenti per la prossima generazione di reti web3 che abbracciano la Proof of Stake, a partire da Ethereum. https://t.co/vTWAkkm8Ds PlatformWeek
– Cloudflare (@Cloudflare) May 16, 2022
Cloudflare vede il modello Proof of Stake, e in particolare Ethereum, come il futuro del Web 3.0, ed è per questo che l’azienda vuole implementare nodi di convalida per proteggere questa blockchain, una volta cambiato il suo modello di consenso.
Inoltre, l’azienda è fiduciosa del valore aggiunto che può apportare alla rete, in particolare grazie alle sue soluzioni basate sul protocollo InterPlanetary File System (IPFS). Quest’ultimo consente il decentramento geografico dell’archiviazione dei dati, a differenza dei classici centri dati del Web, così come sono costruiti per lo più oggi.
Per estensione, Cloudflare sta anche aprendo al pubblico i suoi servizi di gateway e di storage per Ethereum.
Una visione critica della Proof-of-Work
Nel suo rapporto, Cloudflare è scettica sulla fattibilità del modello Proof-of-Work (PoW) su cui si basa, ad esempio, Bitcoin (BTC). Per l’azienda, la complessità dei calcoli richiesti per risolvere l’enigma matematico insito in questo consenso è tale da generare un colossale spreco di energia.
Questo ci riporta all’eterno dibattito che divide i sostenitori di entrambi i modelli. Se l’elevato consumo energetico di Bitcoin è un dato di fatto, spesso viene messo in prospettiva con la scarsa scalabilità della rete. Tuttavia, la rete Lightning offre una capacità molto elevata. Il tutto senza aumentare il consumo energetico.
Ovviamente, ogni tecnologia blockchain presenta vantaggi e svantaggi e potrebbe non essere mai possibile conciliare ogni filosofia. La cosa più importante è tenere d’occhio i diversi sviluppi, in modo da poter sfruttare al meglio il futuro che si sta costruendo ora.
