Home » Bitcoin (BTC): questo novembre 2022 sarà molto impulsivo

Bitcoin (BTC): questo novembre 2022 sarà molto impulsivo

by Tim

Bitcoin (BTC) sta sviluppando uno slancio rialzista dall’inizio della settimana, una mossa che potrebbe essere l’inizio della fine di un letargo del mercato azionario che dura da metà estate. Infatti, la misura della volatilità storica del Bitcoin ha rotto la scorsa settimana il suo supporto del mercato orso in atto dalla primavera del 2021, il minimo storico della volatilità è in vista di un forte rimbalzo, questo è la garanzia di un novembre 2022 che sarà iper impulsivo.

Volatilità dei prezzi dei bitcoin vicino al supporto dei minimi storici

La volatilità del prezzo del Bitcoin (BTC) ha raggiunto un livello molto vicino al suo minimo storico di fine ottobre, con una volatilità a 7 giorni che potrebbe scendere sotto l’1%.

Si tratta di un’anomalia per una classe di attivi con le caratteristiche di volatilità più elevate del mercato azionario, e ora dovremmo aspettarci un forte rimbalzo della volatilità del BTC a novembre dai minimi storici.

In concreto, qual è il significato di un imminente forte rimbalzo della volatilità del BTC?

Preannuncia un movimento di prezzo iniziale che sarà molto ampio questo novembre, che è il seguente alternativo e senza mezze misure:

    Un mercato in stallo al di sotto del supporto di 19.000 dollari e un calo nella fascia di prezzo tra i 10.000 e i 14.000 dollari;
  • Risoluzione rialzista della compressione grafometrica in atto dall’estate e ripresa rialzista verso 25.000/28.000 dollari.

La scelta della direzione si baserà sulle principali correlazioni di mercato con l’andamento del dollaro USA nel Forex, dei tassi di interesse di mercato e del mercato azionario.

Il prezzo del Bitcoin rispetto alla sua misura di volatilità storica a 7 giorni (curva inferiore)

Il prezzo del Bitcoin rispetto alla sua misura di volatilità storica a 7 giorni (curva inferiore)

I fattori di mercato trasversali e di stagionalità potrebbero essere a favore di una ripresa rialzista del BTC

Il punto di partenza per l’impulso rialzista del prezzo del Bitcoin all’inizio della settimana è stata la pubblicazione di un dato molto negativo sui prezzi delle abitazioni negli Stati Uniti.

Se i prezzi delle case rappresentano in media il 30% del calcolo del tasso di inflazione negli Stati Uniti, questo fa sperare il mercato in una disinflazione nei prossimi mesi e nella fine dell’aumento dei tassi di interesse.

Un simile modello fondamentale di disinflazione e di calo dei tassi sarebbe una fonte di ripresa rialzista per la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute.

L’analisi tecnica suggerisce inoltre che il prezzo del Bitcoin potrebbe sovraperformare il mercato azionario nei prossimi mesi a Wall Street. L’analisi tecnica applicata alla curva del rapporto BTC/S&P 500 fornisce segnali rialzisti, ovvero una migliore performance relativa del BTC rispetto alle azioni statunitensi.

Infine, i dati sulla stagionalità ci ricordano che novembre è il mese con la migliore performance per il prezzo del Bitcoin degli ultimi 13 anni, con una performance media del 55%.

Rapporto settimanale Bitcoin/P500, il rapporto relativo di BTC rispetto al mercato azionario statunitense

Rapporto settimanale Bitcoin/P500, il rapporto relativo di BTC rispetto al mercato azionario statunitense

Related Posts

Leave a Comment