Un passo da gigante verso l’adozione? Il ministro degli Esteri argentino ha confermato che il Bitcoin (BTC) può ora essere utilizzato nei contratti ufficiali. Il Paese renderà anche il BTC una valuta legale?
In Argentina i contratti possono essere regolati in Bitcoin
Il neoeletto presidente argentino Javier Milei ha la reputazione di essere aperto alle criptovalute. Ma finora né il suo programma né le sue decisioni lo hanno rispecchiato.
Tuttavia, un segnale di apertura è stato appena notato, con un annuncio del Ministro degli Affari Esteri, Diana Mondino. Ha confermato che la più grande criptovaluta ha uno status legale parziale in Argentina :
“Ratifichiamo e confermiamo che in Argentina è possibile regolare i contratti in Bitcoin “
Ratificamos y confirmamos que en Argentina se podrán pactar contratos en Bitcoin.
– Diana Mondino (@DianaMondino) December 21, 2023
Il Ministro degli Affari Esteri precisa che questo vale per “tutte le altre criptovalute e/o specie [sic], ad esempio i chili di manzo o i litri di latte”. Cita un decreto che stabilisce che il debitore deve inviare la quantità corrispondente nella valuta designata, indipendentemente dal fatto che abbia o meno corso legale in Argentina.
Il Bitcoin sarà adottato?
Il decreto è stato convalidato due giorni fa e cambia il modo in cui gli argentini possono effettuare transazioni e regolare contratti. Il messaggio lanciato dal Ministro degli Affari Esteri è quindi significativo: dimostra che l’Argentina intende davvero affidarsi ad altre valute e asset per risollevare la propria economia.
In effetti, questa è stata la promessa chiave della campagna elettorale di Javier Milei, che ha ribadito il suo desiderio di sbarazzarsi della moneta fiat (il peso) e della Banca Centrale, e di “dollarizzare” il Paese.
Si tratta quindi di un passo verso le valute digitali, soprattutto perché Diana Mondino cita esplicitamente il Bitcoin. Ma è ancora lontano dal vedere il BTC adottato come moneta legale.
Per il momento, l’Argentina sembra intenzionata ad aprirsi a una varietà di asset e a incentrare la maggior parte della sua economia sul biglietto verde statunitense. Nel frattempo, Javier Milei non si è ancora espresso pubblicamente sul tema delle criptovalute.
