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NFT: profitti di rivendita ridotti di sei unità nel 3° trimestre

by Thomas

Nel suo ultimo rapporto trimestrale, NonFungible.com evidenzia il calo dei profitti di rivendita nel mercato NFT. Quest’ultimo è sceso dell’84%, con una perdita netta in bilancio di 450 milioni di dollari.

Gli utili di NFT sono diminuiti drasticamente nell’ultimo trimestre

NonFungible.com, lo specialista nell’analisi del mercato dei token non fungibili (NFT), ha pubblicato oggi il suo ultimo rapporto trimestrale in cui si nota un calo significativo del profitto di rivendita.

Infatti, se nel secondo trimestre la cifra ammontava a 2 miliardi di dollari, tra giugno e settembre ha raggiunto appena 327 milioni di dollari. Ciò corrisponde a un calo dell’84%, ovvero a una divisione di un fattore 6. Questo calo si riflette anche nel volume degli scambi, anch’esso diminuito del 77%. Il motivo è che è sceso da 7,36 miliardi a 1,67 miliardi di dollari.

Con questi dati, il bilancio trimestrale mostra quindi una perdita netta di 450 milioni di dollari, che secondo il rapporto sarebbe la prima per il mercato. Va notato, tuttavia, che lo studio prende in considerazione solo le seguenti tre blockchain:

  • Ethereum (ETH);
  • Ronin (RON);
  • Flusso.

Questi valori non tengono conto dell’attività su altre reti, come ad esempio Solana (SOL).

Tuttavia, in termini di numero di vendite lorde, il volume è diminuito solo del 5%. Queste vendite rappresentano quasi 10,9 milioni di transazioni. D’altra parte, l’analisi ha rilevato esattamente 1.173.650 indirizzi attivi, con una diminuzione del 17%. Tuttavia, il tempo medio di ritenzione di un NFT è aumentato da 27,5 a 31,1 giorni.

Nonostante un bilancio trimestrale più che contrastato, possiamo evidenziare alcuni punti positivi. Giustamente, i 780 milioni di dollari di perdite sulla rivendita, che gravano sul risultato, sono in realtà quasi la metà rispetto al trimestre precedente. È quindi questa percentuale troppo bassa di venditori che realizzano un profitto a portare il mercato NFT in rosso.

D’altra parte, dopo una brusca caduta all’inizio del secondo trimestre, le curve che mostrano le diverse categorie di portafogli attivi sul mercato sembrano trovare un punto di stabilizzazione:

Figura 1: evoluzione dei portafogli attivi sul mercato NFT

Figura 1: evoluzione dei portafogli attivi sul mercato NFT


Per quanto riguarda la popolarità delle ricerche relative al termine “Non Fungible Token” su Google Trends, il grafico sottostante mostra che dopo un’ascesa fulminea alla fine del 2021, la popolarità delle ricerche relative al termine “Non Fungible Token” è diminuita altrettanto bruscamente. Il punteggio varia da 1 a 100 ed è attualmente al minimo annuale, stabilizzato a 12:

Figura 2: popolarità della ricerca
Sebbene gli NFT sembrino ancora più resistenti, sono ancora correlati al mercato delle criptovalute, il che potrebbe spiegare parte di questo calo.

Tuttavia, questo è necessario per ripulire l’ecosistema dopo la grande euforia. Ciò consentirà di sviluppare progetti seri su una buona base, senza essere influenzati dal rumore ambientale.

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