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Le voci sui sosia di Vladimir Putin non si placano – L’intelligenza artificiale le rende plausibili.

by Thomas

Questa affermazione priva di fondamento circola da diversi mesi ed è riemersa in Giappone, secondo il Daily Mail. I ricercatori giapponesi hanno analizzato video e foto di Putin in occasione di vari eventi e hanno concluso che almeno tre persone stavano interpretando il ruolo di Putin. Sebbene il Cremlino abbia immediatamente smentito queste affermazioni, questa storia è comunque un evento parallelo al rapido sviluppo dell’intelligenza artificiale: i progressi della tecnologia di deep fake AI.

Il deep fake dell’IA è una tecnica in cui gli algoritmi vengono utilizzati per sostituire i volti in video, immagini e altri contenuti digitali per dare l’impressione che il contenuto falso sia reale. Il deep fake è visto come un nuovo pericoloso strumento di manipolazione politica. Il rilevamento dei deep fake è diventato un settore in forte espansione. OpenAI, un’azienda leader nel campo dell’intelligenza artificiale generativa, sostiene di essere in grado di riconoscere i deep fake con una precisione del 99%.

Tuttavia, i ricercatori sostengono che non si tratta di un compito facile e che diventerà sempre più difficile.

 L'emittente giapponese TBS ha dichiarato di aver esaminato una ricerca basata sull'intelligenza artificiale che suggerisce che il presidente russo Vladimir Putin utilizza imitatori per imbrogliare in vari eventi. Foto: Daily Mail

L’emittente giapponese TBS ha dichiarato di aver esaminato una ricerca basata sull’intelligenza artificiale che suggerisce che il presidente russo Vladimir Putin utilizza imitatori per imbrogliare in vari eventi. Foto: Daily Mail

L’attrice hollywoodiana Scarlett Johansson ha dichiarato di voler intentare una causa contro Lisa AI, un’azienda che aveva utilizzato un ritratto generato dall’intelligenza artificiale della star degli Avengers in una pubblicità, per evitare l’uso non autorizzato della sua immagine. Il mese scorso Mr Animal, il gigante di YouTube, ha messo in guardia i suoi spettatori dai truffatori e persino Tom Hanks è stato vittima di un annuncio pubblicitario generato dall’IA molto falso.

A settembre, Papa Francesco, egli stesso vittima di numerose truffe legate all’intelligenza artificiale, ha fatto della tecnologia il tema centrale del suo sermone in occasione della Giornata mondiale della pace. Il leader religioso ha invitato a un dialogo aperto sull’IA e sul suo significato per l’umanità.

“I notevoli progressi dell’intelligenza artificiale stanno avendo un impatto sempre maggiore sulle attività umane, sulla vita personale e sociale, sulla politica e sull’economia”, ha detto Francesco.

McCormack ritiene che, con il miglioramento degli strumenti di rilevamento dell’IA, anche i generatori di falsi profondi stiano migliorando, aprendo un nuovo fronte nella corsa agli armamenti dell’IA iniziata lo scorso anno con l’introduzione di ChatGPT.

“L’IA generativa non crea un problema con i deep fake o la disinformazione”, ha detto McCormack. Semplicemente li democratizza”.

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