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L’aggiornamento di Ethereum Shanghai entra in funzione, sbloccando 34 miliardi di dollari in ETH puntati

by Patricia

I prelievi di

ETH sono ora attivi.

Alle 18:27 EST, l’aggiornamento di Shanghai di Ethereum è stato implementato con successo, consentendo il prelievo di ETH puntati e concludendo di fatto la transizione della rete, durata anni, verso la proof of stake.

Lo scorso settembre, Ethereum ha eseguito con successo il suo attesissimo evento di fusione, cambiando per sempre sia il modo in cui vengono creati gli ETH sia il modo in cui vengono convalidate le transazioni sulla rete Ethereum. L’aggiornamento ha visto il passaggio di Ethereum a un meccanismo di consenso proof-of-stake in cui gli utenti puntano ETH con la rete per convalidare le transazioni sulla catena e vengono ricompensati per la loro partecipazione con ETH appena generati. Dal debutto dell’ETH staking nel 2020, i partecipanti hanno depositato oltre 34,56 miliardi di dollari di ETH nella rete.

Questi fondi, tuttavia, e le ricompense da essi generate, non erano accessibili agli utenti, nemmeno dopo la fusione. Solo ora, con l’implementazione di Shanghai, questi fondi sono disponibili per il prelievo. E solo ora la trasformazione di Ethereum in una rete proof-of-stake può essere considerata completa.

La strada verso Shanghai è stata lunga, segnata da ripetute concessioni fatte dagli sviluppatori del nucleo di Ethereum per accelerare il rilascio dell’aggiornamento. Shanghai doveva originariamente includere numerosi altri miglioramenti alla rete Ethereum, tra cui il proto-danksharding, un processo di campionamento dei dati semplificato che avrebbe reso le transazioni di livello 2 sulla rete sostanzialmente più economiche e più veloci, e l’EOF, una suite di aggiornamenti molto necessari alla Ethereum Virtual Machine (EVM), il meccanismo alla base della rete che distribuisce i contratti intelligenti.

Questi aggiornamenti, tuttavia, sono stati eliminati da Shanghai per garantire che i prelievi di ETH venissero effettuati il più rapidamente possibile. Anche le piccole modifiche ai metodi di codifica di Ethereum sono state eliminate dall’aggiornamento, nonostante il fatto che tali decisioni avrebbero potuto impantanare la rete in anni di debiti tecnici.

La pressione per il rilascio di Shanghai aveva senso: erano in gioco la sicurezza e l’accessibilità di decine di miliardi di dollari di criptovalute. E qualsiasi difetto nell’esecuzione dell’aggiornamento avrebbe potuto causare enormi problemi alla rete, non solo da parte degli utenti contrariati, ma anche da parte di massicci intermediari come Lido e Coinbase, che attualmente rappresentano la maggior parte del potere di scommessa su Ethereum. Anche le autorità di regolamentazione governative stanno senza dubbio osservando da vicino.

Fortunatamente, però, queste preoccupazioni immediate sono ora nello specchietto retrovisore. Quando Ethereum ha raggiunto la sua 194.048esima epoca alle 18:27 EST, la mainnet della rete ha iniziato il fork per integrare l’aggiornamento di Shanghai. Durante l’epoch sono mancati otto slot, una quantità standard che di solito rappresenta i nodi che non hanno ancora aggiornato i loro client per Shanghai. Ma la rete Ethereum ha continuato a elaborare transazioni, segnale di un aggiornamento riuscito. Subito dopo, i prelievi di ETH con puntate hanno iniziato a essere elaborati senza problemi.

Gli investitori che hanno depositato direttamente almeno 32 ETH (circa 61.000 dollari al momento della scrittura) con Ethereum potranno ora ritirare i profitti ottenuti dai loro depositi, o l’intero deposito. A causa della domanda e dello spazio limitato per i blocchi, si prevede che questo processo richiederà diversi giorni.

Gli staker che hanno depositato i loro ETH attraverso staking pool intermediari o scambi di criptovalute centralizzati dovranno aspettare ancora un po’. Lido ha dichiarato che la possibilità di prelevare ETH staked sarà introdotta per i clienti tra circa un mese; Coinbase, da parte sua, ha affermato che i suoi clienti potrebbero dover attendere diversi mesi prima che i loro ETH staked siano accessibili. Ciascun servizio di intermediazione di ETH in pegno sbloccherà i prelievi secondo le proprie tempistiche.

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