Home » La storica asta olandese di Sotheby’s: Le opere d’arte generativa NFT di Vera Molnár guadagnano 1,2 milioni di dollari in Ethereum

La storica asta olandese di Sotheby’s: Le opere d’arte generativa NFT di Vera Molnár guadagnano 1,2 milioni di dollari in Ethereum

by Tim

Il programma Gen Art di Sotheby’s, con le opere dell’artista pioniera Vera Molnár, 99 anni, ha fatto un debutto sensazionale mercoledì.

Si è trattato di un’asta olandese, una novità assoluta nei 300 anni di storia di Sotheby’s, in cui il processo di offerta inizia con un prezzo elevato e viene progressivamente ridotto finché non emerge un acquirente.

In questo caso, l’asta si è aperta con un prezzo massimo di 20 Ethereum (ETH), pari a circa 37.000 dollari ai prezzi odierni.

Tutti i pezzi sono stati venduti entro un’ora dall’apertura dell’asta, a un prezzo superiore alla base d’asta di 1,5 ETH.

La vendita si è conclusa con un totale di 631 PF, pari a 1,2 milioni di dollari.

“La risposta entusiasta a Themes and Variations dimostra ancora una volta che i collezionisti sono sempre attivi per opere di altissima qualità. Il mercato dell’arte digitale è specializzato e le vendite curate con attenzione continuano a soddisfare la forte domanda dei collezionisti e a ottenere risultati significativi”, ha dichiarato a TCN Michael Bouhanna, responsabile di Sotheby’s per l’arte digitale e le NFT. “Vera Molnàr è stata a lungo considerata una delle creatrici dell’arte generativa e la vendita di ieri ha ulteriormente consolidato la sua reputazione di pietra miliare all’interno della comunità”.

La serie di Vera Molnàr, “Temi e variazioni”, presenta 500 opere d’arte generativa, create in collaborazione con l’artista Martin Grasser.

In seguito alla vendita, il volume degli scambi sul mercato secondario è salito a 457 ETH questo giovedì mattina, riflettendo l’elevata richiesta dell’opera di Molnár.

Themes and Variations” è il primo progetto di arte generativa su catena di Molnár, che mostra il suo approccio innovativo all’arte. L’Art Blocks Engine ha alimentato l’asta.

Queste opere presentano un’esplorazione di intricate trasformazioni algoritmiche. Molnár converte le variazioni disegnate a mano delle lettere N, F e T in eleganti grafiche in bianco e nero e accattivanti combinazioni di colori.

Questa serie innovativa sfida l’essenza delle lettere, infondendo loro un nuovo significato attraverso interazioni avvincenti tra esseri umani e macchine.

Dopo la vendita, i collezionisti e gli amanti dell’arte hanno espresso il loro entusiasmo su Twitter o, come suggerisce il suo rebrand, “X”.

La collaborazione di Molnár con Sotheby’s e Art Blocks Engine non solo ha portato a un’asta di successo, ma ha anche messo in luce la pratica decennale dell’artista con la “Machine Imaginaire”, che ha iniziato a lavorare con i primi computer nel 1968.

L’influenza di Molnár tra gli artisti digitali di oggi è innegabile.

Dal 2021, Sotheby’s è stata protagonista anche nello spazio NFT, posizionandosi come destinazione principale per la vendita e il collezionismo di opere d’arte digitale di alto livello.

Related Posts

Leave a Comment