Voyager Digital Holdings avrebbe raggiunto un accordo con il governo federale degli Stati Uniti per procedere con un piano da 1 miliardo di dollari per la vendita dei suoi asset al braccio americano della borsa di criptovalute Binance.
La notizia è stata condivisa dal Comitato ufficiale dei creditori non garantiti (UCC) di Voyager mercoledì scorso.
“Voyager, l’UCC e il Governo hanno raggiunto una risoluzione che consentirà al Piano di andare avanti e di entrare in vigore a breve”, ha dichiarato l’UCC in un thread su Twitter.
Secondo il Comitato, “la risoluzione è contenuta in una stipula congiunta che prevede che i ricorsi continueranno per quanto riguarda la disposizione di esonero del Piano”, con il governo che accetta che l’acquisizione da parte di Binance.US delle attività di Voyager “possa andare avanti senza tale disposizione e non sarà altrimenti soggetta alla sospensione”.
2/ La risoluzione è contenuta in una stipula congiunta che prevede che i ricorsi continuino in relazione alla disposizione di esonero del Piano. Il Governo ha convenuto che il Piano può andare avanti senza tale disposizione e non sarà altrimenti soggetto alla sospensione.
– Voyager Official Committee of Unsecured Creditors (@VoyagerUCC) 19 aprile 2023
Il Comitato ha aggiunto che insieme a Voyager sta cercando di aiutare Binance.US “ad andare avanti il più rapidamente possibile una volta che la stipula sarà approvata dalla Corte distrettuale”.
TCN ha contattato Binance.US per avere commenti e aggiornerà questo articolo in caso di risposta.
Il difficile percorso di Voyager per rimborsare gli investitori
Nel dicembre 2022, dopo che il presunto accordo con FTX è fallito, Voyager ha rivelato che Binance.US aveva fatto l’offerta più alta e migliore per le sue attività in difficoltà, con un valore approssimativo di 1,022 miliardi di dollari.
Un deposito giudiziario di febbraio ha mostrato che il 97% dei 61.300 titolari di conti di Voyager ha appoggiato l’accordo con Binance.US, ma le autorità di regolamentazione, tra cui la Securities and Exchange Commission (SEC) e la Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti, hanno sollevato preoccupazioni sull’accordo.
La SEC ha avviato un’indagine per verificare se Voyager abbia violato le leggi federali sui titoli e non abbia spiegato adeguatamente come salvaguarderà i beni dei clienti dopo il trasferimento a Binance.US. Nel frattempo, la FTC ha affermato che l’accordo avrebbe illegalmente protetto Voyager da responsabilità per “frode effettiva, cattiva condotta intenzionale o grave negligenza”.
In un documento separato, il Dipartimento dei Servizi Finanziari di New York (NYFDS) ha affermato che Voyager ha imbarcato clienti nello Stato di New York e “ha quindi gestito illegalmente un’attività di valuta virtuale nello Stato senza licenza”.
Oltre a quanto sopra, la stessa Binance.US sta affrontando ostacoli normativi che potrebbero avere un impatto sulla capacità della borsa di finalizzare l’affare.
