Home » Il gigante della moda Ralph Lauren apre alle criptovalute e ai token non fungibili (NFT)

Il gigante della moda Ralph Lauren apre alle criptovalute e ai token non fungibili (NFT)

by Thomas

La famosa casa di moda americana Ralph Lauren accetta ora Bitcoin (BTC), Ether (ETH) e MATIC come mezzi di pagamento in uno dei suoi nuovi negozi di Miami. Per celebrare l’occasione, il marchio ha regalato 3.000 token non fungibili (NFT) in collaborazione con la comunità Poolsuite Web3 e ha creato una collezione di accessori virtuali per i titolari di NFT Grand Leisure.

Ralph Lauren entra negli asset digitali

L’iconica casa di moda americana Ralph Lauren sta facendo il suo primo passo nel mondo delle criptovalute accogliendo Bitcoin (BTC), Ether (ETH) e MATIC come metodi di pagamento in uno dei suoi nuovi negozi nel cuore del Design District di Miami, in Florida.

” Vi presentiamo il nostro nuovo negozio Ethereum e MATIC di 0xPolygonLabs e altre ancora. “

Sebbene si tratti di un primo passo nell’ecosistema delle criptovalute – aveva già aperto ai NFT e ai metaver – per il marchio di polo battente bandiera del mondo, l’outlet scelto offre più di 4.000mq di spazio di vendita al dettaglio, per esporre il marchio e le sue varianti come Purple Label, la sua collezione di lusso.

Questa è un’opportunità per il marchio di aprirsi a nuove cerchie di consumatori, consentendo al contempo ai suoi clienti abituali di aprirsi potenzialmente alle criptovalute. Inoltre, per celebrare l’occasione, il marchio Ralph Lauren ha stretto una partnership con la comunità Poolsuite Web3 distribuendo 3.000 token non fungibili (NFT).

Inoltre, i possessori di NFT Grand Leisure, a loro volta sviluppati da Poolsuite, potranno presto personalizzare il proprio avatar con una collezione di accessori creati appositamente per l’occasione. Per finire, il 28 aprile le due entità organizzeranno congiuntamente una festa speciale

La moda irrompe nel settore NFT

TAG Heuer, Rolex, Balenciaga, Hermès, Balmain o Philipp Plein, molti marchi del lusso stanno puntando sul settore digitale, che si tratti di criptovalute, NFT o addirittura metavers.

All’incrocio dei beni di lusso, Gucci ha recentemente stretto una partnership con Yuga Labs, la società che sta dietro agli NFT del Bored Ape Yacht Club (BAYC), per offrire una collezione di accessori digitali per vestire i Koda o i Vessel NFT.

Gli NFT e il metaverso sono un modo innovativo per i grandi marchi di conquistare un nuovo segmento di mercato, sia creando le proprie collezioni digitali sia sviluppando accessori e abiti virtuali.

Alla fine del 2021, la banca Morgan Stanley ha pubblicato uno studio che mostra un potenziale fatturato aggiuntivo di 50 miliardi di dollari per i marchi della moda e del lusso entro il 2030. Lo studio ha anche sottolineato che i marchi che operano nei settori del prêt-à-porter e della pelletteria sono “particolarmente ben posizionati” per quanto riguarda il mercato digitale.

Related Posts

Leave a Comment