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Il Bitcoin sale di quasi il 20% dopo il “salvataggio” della Silicon Valley Bank

by Thomas

Il prezzo del Bitcoin si sta impennando, con un aumento del 19,8% nell’ultimo giorno, dopo che le autorità di regolamentazione e l’amministrazione di Joe Biden sono intervenute per rassicurare gli investitori sul fatto che i depositanti della fallita Silicon Valley Bank sarebbero stati ripagati e che il sistema bancario statunitense rimane stabile.

Al momento in cui scriviamo, il Bitcoin è scambiato a 24.428 dollari, con un aumento di quasi il 20% nell’ultimo giorno e del 6% nell’ultima ora, secondo CoinGecko. Ethereum, il secondo asset digitale più grande, è salito del 15% in 24 ore; nell’ultima ora è salito del 3,4%, con un prezzo di 1.680 dollari.

Anche il resto del mercato delle criptovalute è in verde, con Dogecoin, il nono asset digitale per capitalizzazione di mercato, in crescita dell’11% nelle ultime 24 ore, scambiato a 0,073 dollari.

Bitcoin Price

Bitcoin Price


Il mercato delle criptovalute ha subito un’emorragia la scorsa settimana dopo che l’incertezza sul crollo della Silicon Valley Bank ha spaventato gli investitori. A un certo punto, venerdì, il prezzo del Bitcoin è sceso fino a 19.662 dollari.

La SVB ha subito una corsa agli sportelli da 42 miliardi di dollari giovedì, con il Nasdaq che ha bloccato le negoziazioni delle azioni della banca e le autorità di regolamentazione che hanno chiuso l’istituto venerdì. Diverse società di criptovalute hanno ammesso la loro esposizione all’azienda durante il fine settimana, facendo crollare i prezzi di ogni moneta e token.

Circle, l’emittente della stablecoin USDC, ha rivelato di avere 3 miliardi di dollari bloccati in banca. La stablecoin, il quinto asset digitale per capitalizzazione di mercato, ha perso l’aggancio al dollaro in seguito alla notizia, scendendo a un certo punto fino a 87 centesimi.

Poi, domenica, i regolatori finanziari dello Stato di New York hanno deciso di chiudere la Signature Bank, citando il rischio del sistema.

Ma la Federal Reserve, il Tesoro degli Stati Uniti e la FDIC hanno dichiarato domenica che i depositanti di SVB e Signature Bank sarebbero stati in grado di prelevare i loro fondi lunedì, assicurando agli investitori che la situazione era sotto controllo.

L’amministrazione Biden ha insistito sul fatto che le perdite subite da queste banche “non saranno sostenute dai contribuenti” e non dovrebbero essere considerate un “salvataggio”. Dopo tutto, gli azionisti di queste banche saranno spazzati via e il management è stato licenziato.

Ma non tutti sono d’accordo con la descrizione dell’amministrazione. Il comitato editoriale del Wall Street Journal oggi non ha usato mezzi termini: “Questo è un salvataggio di fatto del sistema bancario, anche se i regolatori e i funzionari di Biden ci hanno detto che l’economia è ottima e non c’era nulla di cui preoccuparsi”.

L’USDC ha ora riguadagnato il suo peg, suscitando l’ottimismo degli investitori che hanno investito denaro nello spazio degli asset digitali.

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