La comunità crittografica ha criticato i media mainstream per la loro rappresentazione di Sam Bankman-Fried come un individuo virtuoso.
Diversi media mainstream hanno pubblicato articoli favorevoli sull’ex CEO di FTX Sam Bankman-Fried (SBF), con grande disappunto della comunità crittografica.
Il crollo di FTX ha rivelato che controlli interni poco rigorosi e pratiche di investimento rischiose possono culminare in un gigantesco disastro finanziario per l’intero settore.
Non solo sono stati persi miliardi, ma gli effetti a catena non si sono ancora esauriti. Il rischio di controparte è presente e se ne sono avute avvisaglie il 16 novembre, quando il Gemini Earn Program ha interrotto i prelievi. Lo stesso giorno anche il prestatore di criptovalute Genesis ha sospeso i prelievi.
Nel corso di questa disfatta, sui social media si sono diffuse diverse teorie cospirative, una delle quali ruota attorno allo “status protetto” di SBF.
Su Twitter, @thedefiedge ha sottolineato l’ingiustizia dell’incarcerazione senza accuse dello sviluppatore di Tornado Cash Alexey Pertsev dalla fine di agosto. Nel frattempo, SBF è libero di svolgere le sue attività.
Lo sviluppatore di contanti Tornado è ancora in carcere senza accuse formali.
SBF ha commesso una frode da 10 miliardi di dollari e sta giocando ai videogiochi alle Bahamas.
Questo è il mondo in cui viviamo.
– Edgy – The DeFi Edge 🗡️ (@thedefiedge) November 16, 2022
Similmente, rispondendo a un tweet sugli stretti legami della SBF con l’amministrazione Biden, l’amministratore delegato di Tesla Elon Musk ha detto apertamente che le sue donazioni politiche gli garantiscono privilegi speciali.
SBF era un importante donatore dem, quindi nessuna indagine
– Elon Musk (@elonmusk) November 13, 2022
Sam Bankman-Fried rimane un beniamino dei media tradizionali
Il 14 novembre il New York Times (NYT) ha pubblicato un’intervista intitolata “Come è crollato l’impero crittografico di Sam Bankman-Fried”.
Il co-conduttore del Podcast NIA, Trung Phan, ha definito l’articolo un pezzo di propaganda che ha saltato gli argomenti di discussione più scottanti. Al suo posto sono state riportate questioni banali, come il ritmo del sonno di SBF.
Conto delle parole del pezzo del NYT su SBF:
“Frode”: 0
“Enron”: 0
“Crimine”: 0
“Illiquido”: 0
“Rubato”: 0
“Nascosto”: 0
“Criminale”: 0
“Porta sul retro”: 0
“Sta dormendo”: 1 pic.twitter.com/htbte8IyPI– Trung Phan (@TrungTPhan) November 15, 2022
Il Washinton Post ha pubblicato un articolo che salta in gran parte gli aspetti negativi, scegliendo invece di concentrarsi sui suoi contributi alla “prevenzione delle pandemie” e al lobbismo politico.
@AutismCapital ha commentato che l’articolo era “2.000 parole di materiale di marketing” che elogiava la SBF. Ha aggiunto che l’organo di informazione non ha parlato “di rimorso o di responsabilità”.
FTX prende le distanze da SBF
Il 14 novembre SBF ha iniziato a pubblicare una serie di bizzarri tweet criptici, ma alla fine ha pubblicato messaggi coerenti.
L’ex amministratore delegato di FTX ha twittato su un’ampia gamma di argomenti, tra cui la necessità di una regolamentazione, la fuga di messaggi privati agli amici, le spiegazioni sul perché FTX fosse liquida (per quanto ne sa lui) usando la “matematica del tovagliolo” e parlando di risarcire i clienti.
Tuttavia, tra i messaggi lucidi si sono dispersi occasionalmente dei tweet bizzarri:
18) Verità e bellezza
– SBF (@SBF_FTX) November 16, 2022
In riferimento a questi messaggi pubblici, una dichiarazione rilasciata dall’amministratore delegato di FTX John Ray, pubblicata sull’account Twitter ufficiale di FTX, ha smentito qualsiasi idea che SBF sia ancora coinvolta nella società dietro le quinte.
Il signor Bankman-Fried non ha alcun ruolo in corso presso @FTX_Official, FTX US o Alameda Research Ltd. e non parla a loro nome.
– FTX (@FTX_Official) November 16, 2022
SBF si è dimesso dalla carica di CEO l’11 novembre, lo stesso giorno in cui la borsa ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11.