Due commissari della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, Mark T. Uyeda e Hester M. Peirce, hanno pubblicato il 13 settembre una lettera pubblica di dissenso contro la decisione dell’autorità di regolamentazione di considerare la vendita di Stoner Cats NFT come una vendita di titoli.
I commissari repubblicani hanno sostenuto che la vendita di Stoner Cats dovrebbe essere identificata come “crowdfunding dei fan, un fenomeno comune nel mondo degli artisti, dei creatori e degli intrattenitori” e simile agli “oggetti da collezione di Star Wars venduti negli anni ’70”, piuttosto che come una vendita di titoli.
L’ente regolatore ha ufficialmente accusato i creatori del progetto Stoner Cats di aver venduto titoli non registrati in occasione del lancio di NFT nel 2021.
Nell’ultima settimana si è parlato molto di gatti alla SEC: https://t.co/VHFt4CVEV0 e https://t.co/pFXmkGxd2r
– Hester Peirce (@HesterPeirce) September 13, 2023
La SEC ha ritenuto che il progetto evidenziasse i vantaggi specifici del possesso degli NFT, con la possibilità di venderli su un mercato secondario e di guadagnare royalties.
Peirce e Uyeda si sono opposti alla decisione della SEC, sostenendo che la decisione “manca di qualsiasi principio limitativo significativo” e “ha implicazioni per i creatori di tutti i tipi”
I due commissari della SEC hanno tirato in ballo la vendita di “Early Bird Certificate Packages” nel 1977, che potevano essere riscattati con action figure dei personaggi e con l’iscrizione al fan club di Star Wars, per contrastare la decisione della SEC.
La lettera osservava che se la decisione dell’autorità di regolamentazione relativa a Stoner Cats fosse stata presa come precedente, avrebbe dovuto essere applicata a questi certificati IOU per la merce di Star Wars, poiché avrebbero potuto essere rivenduti.
“Utilizzando l’analisi dell’azione esecutiva di oggi, la SEC avrebbe dovuto paracadutarsi per salvare quei bambini dalla mania di Star Wars”, hanno scritto.
Cos’è Stoner Cats?
Gli NFT di Stoner Cats offrivano ai proprietari l’accesso esclusivo ai sei episodi dell’omonima serie animata con Ashton Kutcher, Mila Kunis, il creatore di “Family Guy” Seth MacFarlane e il comico Chris Rock.
Gli NFT erano anche un modo per i fan di “impegnarsi direttamente con i contenuti che desiderano guardare e di essere parte del processo di creazione dei contenuti”.
Secondo il team del progetto, il denaro ricavato dalla vendita degli NFT è andato direttamente alle persone che stanno dietro allo show.
Nella loro lettera di dissenso, Peirce e Uyeda sostengono che “il fatto che sia coinvolto del denaro non trasforma gli NFT in titoli”.
I due commissari hanno chiesto alla SEC di fornire “chiare linee guida” agli artisti e agli altri creatori su come “sperimentare con gli NFT”.
