Home » Coinbase lancia un centro fiscale gratuito mentre la scadenza dell’IRS incombe

Coinbase lancia un centro fiscale gratuito mentre la scadenza dell’IRS incombe

by Tim

Presentare le tasse – cripto o altro – non è divertente. Ma per i clienti Coinbase, il processo sarà leggermente meno doloroso quest’anno.

In breve

  • Il nuovo servizio di Coinbase aiuterà a semplificare il noioso processo di calcolo dei profitti delle criptovalute.
  • L’azienda non prevede di emettere moduli 1099.

I proprietari di criptovalute si stanno già riprendendo da un inizio brutale del 2022, e ora molti di loro affrontano una nuova preoccupazione: come calcolare le tasse che devono entro la scadenza del 18 aprile.

Per i proprietari di Coinbase, quell’onere sarà leggermente più facile rispetto agli anni passati grazie ad un nuovo “centro fiscale” che l’azienda ha lanciato e che mostrerà la loro attività imponibile, compresi i guadagni e le perdite a breve e lungo termine, in un unico posto.

La nuova offerta è significativa dal momento che, in passato, i proprietari di criptovalute dovevano calcolare manualmente quanto guadagnavano e quale aliquota fiscale veniva applicata ai loro profitti. (Il governo tassa le criptovalute, come altre attività, a tassi diversi a seconda che le si possegga per un anno o più prima di venderle).

“Stiamo semplificando il processo mostrando ad ogni cliente un riepilogo personalizzato della loro attività tassabile su Coinbase, suddiviso nel tempo per guadagni/perdite realizzati e redditi vari. I clienti possono utilizzare questi importi per preparare e archiviare le loro tasse sia con i loro contabili personali o direttamente con software di preparazione delle tasse come TurboTax”, ha detto la società in un post sul blog che annuncia il centro fiscale.

L’azienda ha anche condiviso uno screenshot del nuovo prodotto centro fiscale, che assomiglia a questo:

Schermata del nuovo centro fiscale su Coinbase. Immagine: Coinbase

Schermata del nuovo centro fiscale su Coinbase. Immagine: Coinbase


Coinbase ha spiegato inoltre che gli utenti che si affidano al suo prodotto Pro, o che hanno condotto transazioni utilizzando un portafoglio esterno, possono ottenere rapporti fiscali gratuiti sulle criptovalute dal suo partner CoinTracker.

Tutto questo arriva in un momento in cui il governo degli Stati Uniti è arrivato a guardare le tasse sulle criptovalute come una nuova fonte di entrate chiave per pagare un nuovo disegno di legge da mille miliardi di dollari sulle infrastrutture, e altri obblighi di spesa.

In passato, il governo si è concentrato principalmente sulla ricerca di cripto balene che hanno cercato di evitare di pagare le tasse. Ma negli ultimi due anni, l’IRS ha cercato di gettare una rete molto più ampia – incluso l’uso del comune modulo 1040 per chiedere ad ogni americano se possiede crypto.

Il nuovo scrutinio del governo ha a sua volta dato origine ad un segmento dell’industria crittografica che costruisce strumenti fiscali e di conformità come quelli usati per altri settori d’investimento.

While Coinbase’s new tax center will make tax filing easier for many of its customers, the company is not taking the step of issuing a s0-called 1099-the form used by banks and brokerages to tell customers how much money they made from dividends and investments.

Un portavoce di Coinbase ci ha detto che l’azienda non ha l’obbligo legale di emettere 1099, anche se ne emetterà uno a quei clienti che guadagnano un reddito significativo attraverso commissioni e premi.

“Non emettiamo 1099 per la vendita di criptovalute, in quanto non è richiesto dall’IRS. Coinbase fornirà i moduli 1099-MISC IRS ai clienti che hanno guadagnato più di 600 dollari in commissioni e premi per l’anno fiscale 2021”, ha detto il portavoce.

Related Posts

Leave a Comment