Dopo diversi anni di carcere, Julian Assange, l’informatore, sarà finalmente rilasciato. Secondo i suoi cari, ha raggiunto un accordo con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) e dovrebbe finalmente tornare in Australia, il suo paese d’origine.
Julian Assange liberato dopo diversi anni di carcere
Poche ore fa è arrivata la notizia: Julian Assange è stato liberato e dovrebbe presto tornare in Australia, il suo paese d’origine.
Nel 2006 Julian ha fondato WikiLeaks, la sua famigerata piattaforma. Questa serviva da archivio dove informatori e varie fonti potevano inviare in forma anonima informazioni classificate, censurate o riservate.
Nel 2010, WikiLeaks ha pubblicato quasi 400.000 documenti segreti forniti da Chelsea Manning, un’ex analista dell’intelligence dell’esercito degli Stati Uniti. Questi documenti hanno rivelato incidenti precedentemente non segnalati, tra cui l’uccisione di civili, torture e abusi commessi dalle forze militari.
In seguito, il governo degli Stati Uniti ha accusato WikiLeaks e Julian Assange di aver violato la legge e messo in pericolo la vita e la sicurezza delle persone. Dopo aver trovato rifugio per diversi anni nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra, Julian è stato finalmente arrestato dalle autorità nel 2019 e rischia fino a 175 anni di carcere.
Julian Assange e WikiLeaks sono noti in particolare per aver utilizzato Bitcoin come alternativa dopo che i loro conti bancari sono stati congelati, fin dai primi mesi di esistenza della rete. Questo è stato uno dei fattori che ha spinto Satoshi Nakamoto, il misterioso creatore di Bitcoin, a scomparire improvvisamente.
L’accordo non è ancora stato ufficialmente finalizzato
Dopo diversi anni di detenzione, Julian Assange e i suoi avvocati avrebbero finalmente trovato un accordo che gli consentirà di essere rilasciato.
Secondo i documenti depositati dal tribunale, Assange avrebbe concordato con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) di dichiararsi colpevole dell’accusa di cospirazione per ottenere e diffondere informazioni classificate relative alla difesa nazionale statunitense.
WikiLeaks dichiara in un post sul network X che l’accordo non è ancora stato ufficialmente finalizzato, ma che Julian avrebbe lasciato il territorio britannico subito dopo essere stato rilasciato da Belmarsh, il carcere londinese dove era detenuto.
JULIAN ASSANGE È LIBERO
Julian Assange è libero. Ha lasciato il carcere di massima sicurezza di Belmarsh la mattina del 24 giugno, dopo avervi trascorso 1901 giorni. Gli è stata concessa la libertà provvisoria dall’Alta Corte di Londra ed è stato rilasciato nel pomeriggio all’aeroporto di Stansted, dove ha preso un…
— WikiLeaks (@wikileaks) 24 giugno 2024
« Julian Assange è libero. Ha lasciato il carcere di massima sicurezza di Belmarsh la mattina del 24 giugno, dopo avervi trascorso 1901 giorni. Ha ottenuto la libertà provvisoria dall’Alta Corte di Londra ed è stato rilasciato all’aeroporto di Stansted nel pomeriggio, dove è salito su un aereo e ha lasciato il Regno Unito.
Questo è il risultato di una campagna mondiale che ha coinvolto organizzatori di base, difensori della libertà di stampa, legislatori e leader di tutto lo spettro politico, fino alle Nazioni Unite. Ciò ha creato uno spazio per un lungo periodo di negoziati con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, che ha portato a un accordo che non è ancora stato formalmente concluso. Forniremo ulteriori informazioni il prima possibile. »
Julian Assange dovrebbe presentare la sua dichiarazione di non colpevolezza al tribunale federale di Saipan, un’isola delle Marianne Settentrionali situata nel mezzo dell’Oceano Pacifico, che gli consentirà di tornare rapidamente in Australia, il suo paese d’origine.