Questa domenica, uno sconosciuto ha fatto scalpore su Twitter dopo aver trasformato 1.000 dollari in 1,5 milioni di dollari in meno di 24 ore utilizzando una shitcoin lanciata su Base, la blockchain di Coinbase. Dietro questo “colpo di genio”, abbiamo scoperto un caso che ricorda molto l’insider trading. Ve lo spieghiamo:
3 milioni di % di aumento in 24 ore
Anche se l’ecosistema delle criptovalute è in grado di offrirci eccezionali opportunità di investimento, performance come questa non capitano tutti i giorni: +3 milioni di% in meno di 24 ore. Chiamato BALD, questo token è stato creato sabato 29 luglio e quotato su Base, la blockchain di Coinbase.
In breve, Base è una blockchain di livello 2 lanciata da Coinbase nel febbraio 2023. È basata su Ethereum (ETH) e utilizza l’infrastruttura tecnica fornita da Optimism (OP), una blockchain Optimistic Rollup. Dal suo lancio, Base ha faticato ad attrarre nuovi utenti, fino a questo fine settimana.
Un utente di Internet di nome “cheatcoiner.eth” ha rapidamente creato un’eco su Twitter. Ha annunciato l’acquisto di 1.000 dollari di BALD, pochi minuti dopo il suo lancio e prima che qualcuno ne conoscesse l’esistenza. La mattina dopo, appena 24 ore dopo, aveva trasformato il suo investimento iniziale in 1,5 milioni di dollari
Nel giro di poche ore, sulla blockchain di Base è apparsa un’ondata di nuovi token. Presumibilmente, sono tutti shitcoin, ossia criptovalute prive di base e destinate a scomparire rapidamente. I loro nomi sono BRIAN (in riferimento al CEO di Coinbase Brian Armstrong), PEPE e MOON.
Allo stesso tempo, il numero di utenti su Base sta esplodendo, con tutti a caccia della prossima pepita che permetterà loro di diventare milionari. Ma cosa sta succedendo davvero? Abbiamo indagato e la storia non sembra un colpo di genio come potrebbe sembrare
Un colpo di genio o insider trading?
Prima di tutto, diamo un’occhiata a questo famoso “cheatcoiner.eth”. Nonostante non avesse praticamente nessun follower sul suo account Twitter prima di annunciare l’acquisto di BALD, questo internauta ha ora più di 25.000 follower.
Sta approfittando di questa nuova comunità per promuovere la blockchain Base e le nuove monete di merda che appaiono continuamente: “La blockchain Base darà vita a diversi milionari nei prossimi giorni”, ha twittato ieri sera.
Ha anche spiegato di essere estremamente “rialzista” sul futuro di queste shitcoin e di non avere intenzione di vendere un solo centesimo di BALD finché l’asset non avrà raggiunto una capitalizzazione di 100 milioni di dollari. Tuttavia, un account specializzato nell’analisi della catena è stato rapido nell’individuare gli indirizzi di questo individuo, rivelando che aveva effettivamente venduto con profitto:
Questi 4 indirizzi hanno speso 0,534 $ETH($1K) per acquistare 50M $BALD (il 50% dell’offerta totale) entro 4 minuti dall’inizio del trading di $BALD
Poi ha venduto 37M $BALD per 554 $ETH(1,04M$).
Guadagnato $1M con $1K in 1 giorno! pic.twitter.com/gXIDRjbhic
– Lookonchain (@lookonchain) July 30, 2023
Poi, analizzando il contratto smart BALD, possiamo facilmente trovare l’indirizzo dell’individuo che ha creato il token e fornito la maggior parte della liquidità: 0xccfa0530b9d52f970d1a2daea670ce58e4176389. Una piccola ricerca rivela che si tratta di una balena ben nota.
In una pubblicazione del 3 aprile 2023, si apprende che questo indirizzo detiene 19,6 k cbETH, ovvero circa 40 milioni di dollari. Ciò rappresenta il 49% della quantità totale di cbETH in circolazione. Come promemoria, cbETH è un token che rappresenta Ether (ETH) memorizzato su Coinbase.
Cosa possiamo concludere da tutto ciò? Anche se si tratta solo di supposizioni, è molto probabile che “cheatcoiner.eth” abbia ricevuto informazioni esclusive dal fondatore del token BALD, o addirittura che si tratti della stessa persona. Inoltre, sembra che questa persona sia strettamente legata a Coinbase, dal momento che detiene il 50% di tutti i cbETH.
Perché Coinbase (o il team di Base) avrebbe fatto questo? Presumibilmente per promuovere la loro blockchain e attirare un’ondata di nuovi utenti. Se così fosse, si tratta di una strategia di marketing non convenzionale ma che si è dimostrata estremamente efficace. O forse è solo una coincidenza…
