Home » Un segnale positivo per il prezzo del Bitcoin? Il 75% del BTC non si è mosso in 6 mesi

Un segnale positivo per il prezzo del Bitcoin? Il 75% del BTC non si è mosso in 6 mesi

by Patricia

Il Bitcoin (BTC) si sta preparando per un trend rialzista? Se i dati sulla catena sono attendibili, il numero di BTC vincolati per più di 6 mesi non è mai stato così alto. Oggi rappresentano quasi il 75% dell’offerta di bitcoin in circolazione. Secondo i precedenti cicli di mercato, questo potrebbe essere un buon momento per acquistare BTC. Facciamo il punto della situazione.

Un nuovo record per il Bitcoin (BTC)

Dopo un doloroso mercato orso, la cui fine è stata siglata qualche mese fa, il mercato delle criptovalute è entrato in una fase nota come “accumulazione”: nonostante alcuni rialzi, i prezzi rimangono relativamente stabili e l’interesse del pubblico per questa asset class è ai minimi storici.

Gli investitori approfittano di questa pausa per accumulare quanti più asset possibili, in vista del prossimo mercato toro. Secondo i dati sui possessori di Bitcoin, circa il 74,6% dei BTC in circolazione non è stato spostato negli ultimi 6 mesi

Prezzo del Bitcoin dal 2013, accompagnato dal numero di BTC detenuti per più di 6 mesi

Prezzo del Bitcoin dal 2013, accompagnato dal numero di BTC detenuti per più di 6 mesi


Al momento in cui scriviamo, la cifra record di 14.527.000 BTC è immobile da gennaio. Questa cifra tiene conto degli asset detenuti da diversi anni e di quelli ottenuti più di recente, nel gennaio 2023.

Include anche i Bitcoin persi nel tempo e quelli appartenenti a Satoshi Nakamoto, il creatore del Bitcoin, che si stima valgano più di un milione

Perché questo è un segnale positivo per il prezzo del BTC?

Non è comune osservare una tale quantità di bitcoin fermi. Di solito, questo fenomeno si verifica prima di una forte tendenza al rialzo. Ad esempio, nel novembre 2016 e 2020, la percentuale di BTC detenuti a lungo termine era rispettivamente del 71% e del 68%.

Questi due periodi sono stati seguiti da un forte rialzo del Bitcoin, durante il quale la criptovaluta più grande del mondo ha registrato nuovi ATH. Inoltre, quando la sua percentuale è elevata, questo indicatore può essere considerato un utile strumento per individuare le opportunità di acquisto e vendita.

Al contrario, quando il numero di detentori a lungo termine è al minimo, il BTC è solitamente al culmine della sua popolarità. Nel dicembre 2017, quando il prezzo ha toccato i 20.000 dollari, il numero di bitcoin detenuti per 6 mesi era di 8,7 milioni, appena il 50% della quantità di bitcoin in circolazione.

Il mercato toro del 2021 è una storia diversa: in soli 6 mesi ha registrato 2 forti rialzi, intervallati da un calo del 50%.

Come nel 2017, l’ATH registrato a marzo 2021 dal Bitcoin è caratterizzato da una diminuzione del numero di detentori a lungo termine, il cui numero è stato stimato al 59%. Al contrario, questa cifra è salita al 71% quando il re delle criptovalute si stava avvicinando a 69.000 dollari nel novembre dello stesso anno.

Più che uno strumento per rivelare i crolli del mercato delle criptovalute, questo indicatore dimostra il ruolo del Bitcoin come riserva di valore. Spesso soprannominato “oro digitale”, l’aumento del numero di possessori di Bitcoin nel lungo periodo è una forte indicazione della fiducia che gli investitori ripongono nella valuta.

Related Posts

Leave a Comment