Il vento delle criptovalute sta soffiando forte in Corea del Sud, con il won sudcoreano che ha recentemente superato il dollaro USA in termini di volume scambiato sulle borse centralizzate (CEX). Questa tendenza è in gran parte dovuta alla concorrenza tra le principali piattaforme di scambio del Paese, come Upbit, Bithumb e Korbit, che fanno a gara per attirare gli utenti con campagne a basso o nullo costo.
Le criptovalute sono di gran moda in Corea del Sud
Secondo una recente analisi di Kaiko, il won sudcoreano ha superato il dollaro USA come valuta più scambiata per le criptovalute negli scambi centralizzati (CEX).
Il KRW ha superato l’USD di 11 miliardi di dollari in termini di volumi di scambio nel primo trimestre dell’anno.
Volume di scambi cumulativo delle principali valute nel primo trimestre del 2024
Secondo Kaiko, questi volumi elevati possono essere attribuiti alla concorrenza che si sta instaurando tra i vari CEX sudcoreani.
Mentre la borsa delle criptovalute Upbit rimane il leader del settore in Corea del Sud, con una quota di mercato di circa l’82% negli ultimi 3 anni, i suoi principali rivali Bithumb e Korbit hanno lanciato campagne “0 fees” sulle transazioni effettuate sulle loro piattaforme nel tentativo di invertire la tendenza
Una politica che ha dato i suoi frutti per Bithumb, che ha visto triplicare la sua quota di mercato dopo l’introduzione delle zero commissioni lo scorso ottobre.
Nonostante ciò, Bithumb ha subito perdite operative per 14,9 miliardi di won nel 2023, pari a circa 11 milioni di dollari.
Queste cifre hanno indotto la borsa a porre fine alla campagna di azzeramento delle commissioni all’inizio dell’anno, in modo da poter tornare a generare profitti dalle operazioni di trading. Tuttavia, questo ha spinto gli investitori sudcoreani a tornare su Upbit, dopo che a febbraio Bithumb era riuscito a conquistare fino al 40% della quota di mercato.
Quote di mercato dei principali exchange di criptovalute in Corea del Sud
Qualunque sia il caso, tutto ciò ha avvantaggiato gli investitori sudcoreani, che hanno quindi permesso al won sudcoreano di superare il dollaro in termini di volume scambiato sulle criptovalute per almeno un trimestre.
Il governo sudcoreano dovrebbe varare nuove misure relative agli scambi di criptovalute a partire da luglio di quest’anno, in seguito al crollo dell’ecosistema Terra (LUNA), che aveva causato una perdita di 40 miliardi di dollari.
Queste misure includono pene detentive per atti criminali o l’obbligo di segregare le criptovalute dei clienti da quelle degli exchange.
Tuttavia, il governo sudcoreano è tutt’altro che chiuso alle criptovalute. Già a febbraio, il partito al governo aveva indicato che le criptovalute non sarebbero state tassate almeno fino al 2027, per contribuire ad alleggerire le tasse dei sudcoreani.
Secondo Kaiko, la recente approvazione degli ETF su Bitcoin ed Ethereum a Hong Kong potrebbe anche aiutare lo sviluppo dei mercati nell’Asia-Pacifico.
