Riot Games, l’azienda di videogiochi nota soprattutto per aver creato League of Legends, ha presentato un’istanza al tribunale fallimentare del Delaware per porre fine all’accordo esclusivo con FTX. Secondo quanto riportato, FTX dovrà a Riot Games 10 milioni di dollari a partire dal gennaio 2023, una somma che dovrebbe aumentare nel tempo.
Riot Games contaminati da FTX
Riot Games, l’azienda che sta dietro a League of Legends, uno dei videogiochi più popolari al mondo, sta cercando di porre fine alla sua partnership con FTX, in fallimento.
La partnership, stabilita nell’agosto 2021, avrebbe avuto una durata di sette anni e avrebbe permesso a FTX di brandizzare la League of Legends Championship Series (LCS) in Nord America. FTX si è assicurata un posto di rilievo per promuovere i propri servizi, godendo dello status di sponsor esclusivo per le criptovalute con Riot Games.
Secondo il documento depositato venerdì presso il tribunale fallimentare del Delaware da Riot Games, l’azienda di videogiochi ha dichiarato di aver subito un “grave danno alla reputazione”, in particolare perché lo sponsor era abbastanza pubblico ed è stato riportato da vari media di alto profilo.
Riot Games ha anche dichiarato di essere stata colpita finanziariamente dalla copertura mediatica:
Dopo la debacle pubblica di FTX, Riot ha subito notevoli danni non monetari e monetari a causa della sua continua associazione con FTX. […] L’accordo con FTX rappresenta il più grande contratto di sponsorizzazione che Riot abbia mai firmato per una lega di esports. […] . Prima e durante questa tempesta mediatica, l’immagine e la reputazione di Riot presso i suoi clienti sono rimaste inestricabilmente legate a FTX attraverso il suo ex amministratore delegato, il signor Bankman-Fried. “
Secondo il documento del tribunale, FTX non avrebbe pagato gli importi già dovuti nel 2022:
“Come già detto, FTX non ha pagato 6,25 milioni di dollari nel 2022. […] In effetti, FTX non ha nemmeno tentato di rispondere ai molteplici tentativi di Riot di contattarla in merito alle inadempienze esistenti nei pagamenti a FTX. “
Inoltre, secondo i termini dell’accordo, FTX deve ancora a Riot Games diverse decine di milioni di dollari, data la durata della partnership:
Per il 2023, FTX deve a Riot 12,875 milioni di dollari, dovuti su base trimestrale all’inizio di ogni trimestre. FTX dovrà quindi ulteriori 3,218 milioni di dollari il primo giorno lavorativo del gennaio 2023. Anche in questo caso, FTX non ha fornito alcuna garanzia sulla sua volontà o capacità di pagare. Decine di milioni di dollari aggiuntivi saranno dovuti in base all’accordo per il resto della sua durata fino al 2028. “
SBF noto per la sua affinità con il gioco League of Legends
Sam Bankman-Fried era noto per essere un giocatore abituale di League of Legends, avendo egli stesso affermato in passato che si trattava di un modo per “schiarirsi le idee”:
8) Su League of Legends:
Gioco molto di più di quanto ci si aspetterebbe da una persona che abitualmente scambia il sonno con il lavoro.
Perché?
Beh, c’è una risposta, che è quella più ovvia. La cosa più universale di LoL è che tutti quelli che ci giocano dicono che vorrebbero non farlo.
– SBF (@SBF_FTX) February 4, 2021
Un’affinità che Riot Games non ha mancato di menzionare nel suo deposito di venerdì scorso:
” I media e i commentatori di Twitter hanno condiviso immagini del signor Bankman-Fried che giocava a League of Legends nello stesso momento in cui FTX si schiantava. È noto tra gli investitori per il fatto di giocare a League of Legends durante le riunioni. “
Anche il Team SoloMid (TSM), una delle squadre principali nelle competizioni statunitensi di League of Legends, ha chiuso la propria partnership con FTX a metà novembre.
