Con il perdurare della tendenza al mercato ribassista, che interessa tutte le principali monete, e il calo del 60% del Bitcoin dall’inizio dell’anno, da luglio 2022, l’offerta illiquida è rimasta invariata.
Il 66% dell’offerta circolante di Bitcoin, ovvero 12,26 milioni di BTC, non si muove da un anno, secondo i dati di Glassnode. Questo livello è il più alto mai registrato di offerta di bitcoin illiquidi.
Come da precedenti studi di Glassnode, 8,55 milioni di BTC, ovvero il 45% dell’offerta in circolazione, non si sono mossi in due anni, mentre 7,22 milioni di BTC, ovvero il 38%, non si sono mossi in tre anni.
Inoltre, con uno zoom sugli ultimi 12 anni, si può notare che l’offerta illiquida diminuisce nei mercati toro perché molti detentori prendono profitti, mentre nei mercati orso aumenta perché molti detengono per il lungo periodo.
Interessante notare che l’aumento dell’offerta illiquida si verifica solitamente poco prima del fondo di un mercato orso, come nel 2018, ma non questa volta. Il mercato ha registrato un aumento dell’offerta illiquida l’anno scorso, quando il BTC era a 49k dollari, e molti credevano che il mercato fosse ancora rialzista.
L’offerta illiquida di Bitcoin è determinata dalla quantità di Bitcoin non spostata dai portafogli in un determinato periodo rispetto all’offerta totale. Tuttavia, la sua tendenza alle stelle di quest’anno può sembrare strana, dato che il suo prezzo ha fatto il contrario.
Secondo ulteriori registrazioni, nonostante i possessori di Bitcoin a lungo termine abbiano accumulato le loro perdite dopo la capitolazione di marzo 2020 e il mercato orso del 2018-2019, il loro numero è in costante aumento negli ultimi anni.
Volatilità è una critica comune al Bitcoin. Tuttavia, gli investimenti a lungo termine, anche negli IRA tradizionali, sono chiaramente richiesti per la più grande criptovaluta per volume di mercato.
In poche parole, le recenti tendenze indicano che la maggior parte degli investitori in criptovalute sono più pazienti e preferiscono gli investimenti a lungo termine piuttosto che quelli speculativi.
Al momento della stampa, il Bitcoin è scambiato a 17.319,87 dollari, a seguito dell’intensificarsi del sentimento ribassista sui mercati finanziari e delle criptovalute.
