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Mercati azionari a mezz’asta, Bitcoin (BTC) a 28.000 dollari: la crisi bancaria come innesco di un nuovo bull run?

by Thomas

Questo fine settimana il Bitcoin (BTC) ha superato i 28.000 dollari per la prima volta dall’estate del 2022. Dopo un fine settimana particolarmente movimentato per la finanza tradizionale, e i timori legati al crollo di diverse banche, le criptovalute potrebbero tornare in auge? Il punto su un contesto senza precedenti.

I mercati azionari continuano a scendere questa mattina, sullo sfondo della crisi bancaria

Stamattina ci è stato detto che il governo svizzero, la banca centrale svizzera e alcuni importanti attori del mondo bancario sono riusciti a salvare in extremis Credit Suisse… O almeno a sostenere con miliardi di franchi svizzeri la sua integrazione con la rivale UBS. Il segnale inviato è stato forte e mirava a rassicurare i mercati azionari mondiali, preoccupati per la caduta di un nuovo domino in questa crisi bancaria che si è diffusa.

Ma finora non è bastato. Questa mattina i mercati asiatici erano in rosso: il Nikkei ha chiuso la sessione in calo del -1,42%, mentre l’Hang Seng ha perso il -3,25%. In Francia, anche il CAC 40 ha subito un forte calo all’apertura di questa mattina. La settimana scorsa era già sceso di oltre il 4%. Per il momento i segnali inviati non sono particolarmente positivi, anche se le prossime ore ci permetteranno di saperne di più sull’apparente riluttanza dei mercati azionari mondiali.

Come ulteriore segnale di questa forte preoccupazione, sei banche centrali, tra cui la Federal Reserve (Fed) statunitense e la Banca Centrale Europea (BCE), hanno coordinato un’azione di sostegno al dollaro. Questa misura eccezionale dimostra la paura che ha attanagliato il sistema finanziario globale di fronte ai crolli bancari che si sono susseguiti nel tempo.

Bitcoin (BTC) e altre criptovalute in forte rialzo

È consuetudine nel settore delle criptovalute: quando i mercati azionari scendono, lo fanno anche le criptovalute. Ma sembra che questa volta non sia così. Questo fine settimana, mentre i mercati finanziari attendevano timorosi l’apertura delle borse, il Bitcoin (BTC) si è concesso il lusso di sfondare quota 28.000 dollari. Una conquista che si è ripetuta questa mattina

Il prezzo del Bitcoin (BTC) è tornato a salire questa mattina

Il prezzo del Bitcoin (BTC) è tornato a salire questa mattina


Anche altre criptovalute sembrano beneficiare di questo rialzo, almeno su un orizzonte temporale più lungo. Nel corso della settimana, Ethereum ETH ha registrato un salutare +12%, Binance BNB un +17% e Solana SOL un +14% circa.

Alcuni vedono già in questo dato la prova che le criptovalute stanno trovando il loro luogo di rifugio, a fronte di un sistema bancario vacillante e di banche centrali che sostengono artificialmente un dollaro in difficoltà. Sarà così? Dopo le battute d’arresto del settore delle stablecoin e di alcuni operatori centralizzati, Bitcoin ed Ether sembrano essere una valida alternativa per alcuni.

Come ha sottolineato l’analista Tagado qualche giorno fa, le dinamiche in atto potrebbero spingere il BTC a tornare sopra la soglia psicologica dei 30.000 dollari. Ma restiamo cauti: i complessi legami tra criptovalute e finanza tradizionale non si giocano solo sugli indici di borsa.

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