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Melcogate: AI incolpata per l’audio trapelato che ha scatenato il dramma politico argentino

by Thomas

Con l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali in Argentina, è emerso uno scandalo che potrebbe avere ripercussioni sulla campagna della candidata Patricia Bullrich. Le registrazioni audio trapelate rivelerebbero commenti e comportamenti inappropriati da parte di Carlos Melconian, il ministro dell’Economia scelto da Bullrich.

La fuga di notizie arriva a poche settimane dalle primarie del PASO argentino, che si terranno il 13 agosto. Il PASO, o “Primarias Abiertas Simultáneas y Obligatorias”, è il sistema argentino di elezioni primarie aperte, simultanee e obbligatorie, che precede le elezioni generali. Si tratta di una parte cruciale del processo democratico del Paese, che garantisce ai partiti politici un metodo equo e trasparente di selezione dei candidati.

Patricia Bullrich, una figura chiave in questo dramma, è un politico esperto associato al partito “Juntos por el Cambio”. La sua decisa presa di posizione contro l’autenticità dell’audio incriminato ha ulteriormente polarizzato la discussione, mettendo a fuoco il ruolo dell’IA nella politica moderna. Gli audio melconiani sono modificati, sono falsi”, ha dichiarato in dichiarazioni riportate dall’outlet argentino Pagina 12. “Le persone possono creare voci usando l’intelligenza artificiale. “Le persone possono creare voci usando l’Intelligenza Artificiale, tagliare video, inserire audio che nessuno sa da dove provengano”, ha detto.

Gli audio, trasmessi dal giornalista filogovernativo Tomas Mendez, avrebbero ripreso Melconiano mentre parla in modo crudele delle donne e sembra offrire posizioni di governo in cambio di favori sessuali.

Secondo l’emittente argentina Canal Extra TV, in una registrazione Melconian insiste per incontrare una donna presa in considerazione per un posto al Ministero degli Esteri, chiedendole: “Quando mi permetti di vederti?”. In un’altra, commenta l’aspetto di una donna dicendo: “Sei bellissima. Lascia che ti dica la verità. Quel colore ti sta benissimo”.

La Bullrich e il suo partito si sono subito schierati in difesa di Melconian, anche se con spiegazioni diverse.

La stessa Bullrich ha liquidato le registrazioni come “modificate” e ha suggerito che potrebbero essere state fabbricate utilizzando l’intelligenza artificiale. Tuttavia, come riportato da altri organi di stampa, i colleghi di Bullricht hanno riconosciuto che i nastri erano reali, ma hanno affermato che si trattava di vecchie registrazioni risalenti al periodo in cui Melconian era alla guida della Banca Nazionale tra il 2015 e il 2017, durante la presidenza di Mauricio Macri.

Il candidato alle presidenziali ha attaccato il giornalista Mendez, definendolo “spazzatura” per aver diffuso i nastri. Lo ha accusato di aver avuto in passato un comportamento non etico e ha suggerito che le fughe di notizie facessero parte di una campagna diffamatoria che utilizzava audio falsificati.

Lo scandalo giunge in un momento pericoloso per la Bullrich, che cerca di spodestare il presidente in carica Fernandez. Melconian, un economista di spicco che ha lavorato per le passate amministrazioni di entrambi gli schieramenti politici, è stato scelto da Bullrich per guidare l’economia. Qualsiasi sospetto di scorrettezza potrebbe danneggiare la sua proposta agli elettori di offrire una rottura netta con l’attuale amministrazione.

Negli ultimi anni si sono verificati diversi casi in cui politici o campagne politiche hanno utilizzato l’intelligenza artificiale (AI) o alterazioni digitali per travisare o fabbricare immagini e audio. Ad esempio, Matt Hancock, ex segretario alla Sanità del Regno Unito, è stato ritoccato per deridere la sua immagine, che poi è diventata virale su Twitter nel 2021. In modo simile, un deputato laburista ha condiviso un’immagine ingannevole di Rishi Sunak con in mano una pinta di birra mal versata e un altro deputato laburista ha condiviso una falsa immagine del primo ministro, per la quale si sono poi scusati.

Negli Stati Uniti, durante la campagna elettorale di Ron DeSantis, un Super PAC che lo appoggiava ha pubblicato un video con alterazioni digitali, in particolare aggiungendo finti jet da combattimento che volavano sopra la testa del filmato, anche se un membro di DeSantis ha poi dichiarato al TCN che non era coinvolta alcuna IA. Inoltre, le immagini generate dall’IA hanno suscitato discussioni politiche, come si è visto con le foto generate dall’IA dell’ex presidente Trump in scenari compromettenti che sono diventate virali e un deepfake di uno spazio Twitter in cui partecipano il Diavolo e Hitler insieme a Elon Musk che annuncia la corsa presidenziale di Ron DeSantis.

Altri casi includono un deepfake di Joe Biden ritratto come un pedofilo che tocca sua nipote in modo inappropriato, e immagini di generazioni di un futuro catastrofico con una seconda presidenza di Joe Biden.

Con la stagione elettorale in corso, gli elettori argentini si pronunceranno presto sulla questione se gli scandali personali superano le promesse politiche. Se la Bullrich spera di evitare che altre fughe di notizie affossino la sua campagna elettorale, il suo team dovrà assicurarsi che non ci siano altri scheletri simili a quelli meloniani nascosti nell’armadio.

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