La Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense sarebbe pronta a dare il via libera agli Ethereum futures exchange-traded funds (ETF) nei prossimi mesi.
Secondo un rapporto di Bloomberg, che cita fonti anonime che hanno familiarità con la questione, l’autorità di regolamentazione non dovrebbe bloccare le richieste di circa dodici società, tra cui ProShares, Volatility Shares, Bitwise e Valkyrie, che hanno recentemente chiesto di lanciare ETF sui futures di Ethereum.
Un ETF di questo tipo seguirebbe il prezzo dei futures di Ethereum scambiati al Chicago Mercantile Exchange, piuttosto che l’esposizione diretta a pronti all’asset digitale.
Sebbene non sia chiaro quali specifiche richieste di ETF saranno approvate, i funzionari avrebbero indicato che alcune delle richieste potrebbero ricevere l’approvazione già a ottobre.
La SEC e Valkyrie hanno rifiutato di commentare. ProShares ha confermato a TCN la presentazione della propria domanda, aggiungendo che “siamo in un periodo di calma e, in base ai regolamenti della Securities and Exchange Commission (SEC), non siamo autorizzati a discutere dei prodotti attualmente in fase di registrazione presso la SEC”.
BitWise e Volatility Shares non hanno risposto immediatamente alla richiesta di commento di TCN.
Più di una dozzina di richieste di ETF sui futures di Ethereum sono arrivate alla SEC nelle ultime settimane, e il Valkyrie’s dual Bitcoin and Ether Strategy ETF, che è una proposta di conversione dell’attuale Valkyrie Bitcoin Strategy ETF della società di servizi finanziari, è il primo della lista per un possibile lancio già il 3 ottobre o intorno a tale data.
All’inizio di questa settimana, Valkyrie ha depositato anche il suo Ethereum Strategy ETF, ma il primo ETF futures “puro” su Ethereum sponsorizzato da Volatility Shares potrebbe essere lanciato intorno all’11 ottobre.
L’analista di ETF Eric Balchunas ha intanto commentato di non essere sorpreso dall’attesa mossa della SEC di approvare gli ETF sui futures di Ethereum.
“Non è una sorpresa per noi, avevamo detto che avrebbero approvato i futures su Ether all’inizio della corsa. È bello essere confermati. Ora cosa significa per lo spot? Difficile dirlo, ma dimostra che le loro opinioni, la loro politica e la loro tolleranza possono cambiare”, ha scritto Balchunas.
Questo non ci sorprende, avevamo detto che avrebbero approvato gli Ether Futures fin dalle prime fasi della gara. È bello essere confermati. Ora cosa significa per lo spot? Difficile dirlo, ma dimostra che le loro opinioni/politiche/tolleranza possono cambiare. https://t.co/JXCxNUpj2U
– Eric Balchunas (@EricBalchunas) 17 agosto 2023
La SEC ha finora rifiutato di approvare qualsiasi ETF di criptovalute a pronti. Tuttavia, c’è stato un notevole cambiamento nell’approccio dell’autorità di regolamentazione alla fine del 2021, quando la SEC ha dato il via libera a diversi fondi futures su Bitcoin che investono in contratti negoziati al Chicago Mercantile Exchange (CME).
L’analista di Bloomberg James Seyffart ha anche sottolineato che Roundhill, che è anche nella lista degli aspiranti ETF sui futures di Ethereum, ha rivelato una commissione di gestione dello 0,19% per il fondo proposto.
“Si tratta di una percentuale molto bassa rispetto agli ETF sui futures del BTC, come lo 0,95% di Proshares $BITO. Ed è ancora drasticamente inferiore a quella di VanEck $XBTF, che è dello 0,76%. La guerra delle commissioni sta già iniziando negli ETF sulle criptovalute”, ha scritto Seyffart.
UPDATE: @roundhill rivela una commissione di gestione dello 0,19% per il suo Ethereum Futures ETF ( $ETHX).
Si tratta di una percentuale molto bassa rispetto agli ETF sui futures del BTC, come lo 0,95% di Proshares $BITO Ed è ancora drasticamente inferiore a quello di VanEck $XBTF che è dello 0,76%. La guerra delle commissioni sta già iniziando negli ETF cripto https://t.co/toBBGkPpZd pic.twitter.com/5Fk34F2qAN
– James Seyffart (@JSeyff) 18 agosto 2023
Nonostante la notizia positiva della potenziale approvazione degli ETF sui futures di Ethereum, la seconda criptovaluta al mondo ha subito ieri sera un significativo calo di prezzo, raggiungendo i livelli più bassi da metà giugno.
In mezzo all’ultimo sell-off del mercato, che ha visto anche il Bitcoin (BTC) precipitare sotto i 26.000 dollari, l’ETH è sceso fino a 1.576 dollari prima di recuperare a 26.533 dollari al momento della scrittura.
Nonostante la ripresa, Ethereum rimane in calo del 7% nella giornata, secondo CoinGecko.
