Mentre a gennaio si era mostrato reticente sull’argomento NFT, il 27 maggio Kanye West ha depositato le domande per 17 marchi commerciali relativi a NFT e al metaverso.
Un cambiamento di cuore per quanto riguarda le NFT
Kanye West sembra aver cambiato idea su Web3 e sui token non fungibili (NFT). A gennaio, il rapper, produttore e stilista ha condiviso su Instagram l’immagine di un biglietto scritto a mano su carta bianca: “Non chiedetemi di fare un cazzo di NFT”. Prima di aggiungere in fondo: “Chiedimi più tardi”.
Nonostante questo cambiamento di umore, ora sembra aver cambiato idea, in base alle domande di registrazione del marchio depositate presso l’Ufficio Marchi e Brevetti degli Stati Uniti.
La Mascot Holdings di Kanye West ha depositato 17 domande di registrazione del marchio presso l’autorità statunitense il 27 maggio. Alcuni di questi marchi menzionano i termini “beni non fungibili”, riferendosi agli NFT, e “esperienze metaverse”.
Una delle applicazioni riguarda la possibilità di “fornire un mercato online per gli acquirenti di oggetti da collezione, valute, token e beni crittografici e digitali”.
L’avvocato statunitense Josh Gerben, fondatore di Gerben Intellectual Property, che ha depositato oltre 7.000 marchi per conto dei suoi clienti, ha scoperto i depositi e ha twittato:
Kanye West ha depositato 17 nuove domande di registrazione per il suo nome YEEZUS.
I documenti indicano l’intenzione di lanciare parchi di divertimento, NFT, giocattoli e altro ancora a marchio YEEZUS. KanyeWest pic.twitter.com/bI7RkA1Pk3
– Josh Gerben (@JoshGerben) 1 giugno 2022
Come sottolinea l’avvocato, tutte le rivendicazioni riguardano l’uso del marchio YEEZUS, che era il nome dell’album del 2013 del rapper e il nome di uno dei suoi tour.
Kanye West sta preparando la sua piattaforma di scambio di cripto e NFT chiamata Yeezus? Lo sapremo presto.
Le richieste di marchio sono ancora molto poco chiare
Sebbene questo possa suscitare la curiosità di molti fan del rapper e delle criptovalute, non è ancora chiaro quale sia lo scopo dietro questi depositi di marchi. Purtroppo, le domande contengono solo descrizioni molto brevi delle potenziali offerte di prodotti e non forniscono alcun dettaglio sui tipi di NFT che Kanye West potrebbe perseguire o sul tipo di esperienze metaverse che potrebbe offrire.
Le applicazioni coprono anche un’ampia gamma di potenziali prodotti al di fuori dello spazio delle criptovalute, tra cui abbigliamento, videogiochi, negozi al dettaglio, parchi a tema, cosmetici e altro ancora.
I rapper americani sono interessati a Web3
Se Kanye West è interessato a entrare nel campo del Web3 con gli NFT e il metaverso, probabilmente è perché altri importanti rapper americani sono già interessati.
Snoop Dogg, ad esempio, ha pubblicato numerosi NFT e ha collaborato con The Sandbox, un metaverso basato sulla blockchain di Ethereum. Vuole anche fare della famosa etichetta americana Death Row, fondata da Dr Dre, la prima etichetta per gli NFT e il metaverso.
Snoop Dogg sostiene anche di essere lo pseudonimo di Cozomo de’ Medici, un collezionista di NFT di valore.
Lo scorso gennaio, il famoso rapper Eminem ha acquistato un NFT della collezione Bored Ape Yacht Club (BAYC) per 450.000 dollari.
Nas è un altro rapper americano che si è interessato presto a questo universo: è stato uno dei primi investitori di Coinbase e ha pubblicato NFT musicali attraverso la piattaforma Royal.
