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‘Invisible College’ DAO promette un’educazione Web3 con lezioni come NFT

by v

Invisible College sta lanciando un nuovo tipo di educazione online che ruota intorno a corsi Web3 che saranno pagati da NFT.

In breve

  • Invisible College offrirà corsi Web3 che richiedono un NFT per accedere.
  • Il DAO prevede di coniare gli NFT il prossimo anno.
  • Gli NFT avranno la forma di “decentr-alieni” sulla blockchain Solana.

Il termine Web3 è ovunque, ma molte persone non sono sicure di cosa significhi o come farne parte. Ecco perché un team di educatori veterani ha lanciato “Invisible College”, una nuova piattaforma per insegnare alle persone l’argomento utilizzando le caratteristiche principali del Web3 stesso, tra cui NFT e una comunità decentralizzata nota come DAO.

Il curriculum sarà votato dal DAO stesso, ma è probabile che includa lezioni su argomenti come la costruzione di un’economia play-to-earn basata sui token, secondo uno dei fondatori di “Invisible College”, Nick deWilde.

In un’intervista con Decrypt, deWilde ha detto di aver passato anni a gestire startup bootcamps e imprese di educazione online, ma ha deciso che Web3 offre l’opportunità di un nuovo paradigma di educazione radicale. Web3, che è sinonimo di metaverso, è uno stack emergente di applicazioni online – dai giochi ai servizi finanziari alle comunità artistiche – che non si basano su un’autorità centrale come Google o Amazon per mantenerle.

La parte più intrigante del modello dell’Invisible College è il suo uso degli NFT come forma di credito per le tasse scolastiche. In pratica, questo significa che gli studenti dovranno acquistare uno degli NFT del college – che prendono la forma di creature spaziali animate conosciute come “Decentr-aliens” – al fine di accedere ai corsi.

Un vantaggio di questo modello è che gli studenti saranno in grado di vendere il NFT quando hanno finito i corsi, rendendo la retta che pagano un investimento che possono recuperare. Secondo deWilde, questa è un’alternativa attraente al modello di college esistente, che si basa sulla raccolta di tasse sempre più alte e poi sul pressare gli alumni per dare loro ancora più soldi.

Per quanto riguarda l’ottenimento di uno degli NFT, il DAO intende coniarne migliaia all’inizio del prossimo anno sulla blockchain Solana, e venderli per 1 Solana al pezzo (attualmente circa 180 dollari). I contribuenti del DAO – che si stanno riunendo su un server Discord – riceveranno NFT per i loro contributi, mentre i fondatori riceveranno un gran numero di NFT stessi.

Resta da vedere, naturalmente, se tutto questo funzionerà in pratica. Non è chiaro, per esempio, se il DAO sarà in grado di procurarsi un volume sufficiente di lezioni di alta qualità per garantire che gli NFT diventino una merce di valore. Nel frattempo, i DAO stessi sono ancora una forma sperimentale di governance che, in molti casi, vedono un’ondata iniziale di energia che si dimostra difficile da mantenere per un periodo più lungo.

Ma a differenza di alcuni DAO, che possono essere poco più che veicoli per pompare token speculativi, il Collegio Invisibile aspira a costruire qualcosa che si riveli utile a molte persone. Il progetto si allinea anche con l’ethos della comunità crypto, che è spesso scettica delle credenziali del college tradizionale – molte aziende si vantano che preferiscono assumere da Twitter piuttosto che filtrare i candidati al lavoro basati su gradi elitari.

deWilde dice che l’Invisible College è ambivalente circa l’offerta di credenziali formali, dicendo che il suo obiettivo è quello di costruire lezioni pratiche che permetteranno agli studenti di costruire progetti propri.

Un’ulteriore questione che dovrà essere risolta è l’equità – se gli NFT dell’Invisible College saliranno di valore, questo significa che solo le persone ricche saranno in grado di accedere al suo curriculum? deWilde non ha avuto risposte specifiche, ma dice che il DAO probabilmente svilupperà qualche forma di programma di borse di studio.

Oltre a deWilde, gli altri fondatori dell’Invisible College sono l’ingegnere del software Drew Bennett, e altri due veterani del campo dell’educazione, Jake Fleming e Zac Halbert. Halbert è un designer e Fleming è un artista il cui stile si può vedere in questo thread di Twitter che descrive la sua decisione di sfidare gli scettici NFT e fare il salto nel Web 3:

La classe è in sessione.

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