Le persone con un reddito inferiore alla media tendono ad acquistare Bitcoin per scopi di utilità, mentre quelle con un reddito superiore alla media tendono ad acquistare per scopi di investimento.
Un rapporto di Block Inc. in collaborazione con Wakefield Research ha illustrato diversi risultati interessanti sul Bitcoin.
Il rapporto ha esplorato le narrazioni sul Bitcoin per capire meglio la conoscenza e la percezione che le persone hanno di questo strumento in base a regioni geografiche, sesso, reddito ed età.
Risultati principali dell’indagine
I ricercatori hanno intervistato 9.500 persone in 14 Paesi di tre regioni: Americhe, Europa, Medio Oriente e Africa e (3) Asia-Pacifico. Lo studio è stato condotto per 18 giorni a gennaio attraverso un sondaggio online.
Molti intervistati considerano il Bitcoin un utile meccanismo di pagamento per l’invio di rimesse e l’acquisto di beni e servizi.
Mentre le criptovalute sono tipicamente viste come un settore dominato dagli uomini, l’indagine ha scoperto che al di fuori delle Americhe, questa narrazione è meno pronunciata in termini di proprietà e conoscenza “auto-descritta”.
Le preoccupazioni per la sicurezza, la volatilità dei prezzi e l’incertezza del panorama normativo sono i principali motivi di pessimismo nei confronti del Bitcoin.
Non sorprende che le persone in tutto il mondo abbiano una maggiore conoscenza del Bitcoin rispetto a qualsiasi altra criptovaluta.
Bitcoin è la moneta del popolo
All’inizio di quest’anno, Elon Musk ha definito Dogecoin la moneta del popolo, sottolineando ulteriormente il punto, dicendo che “non c’è bisogno di essere un gigachad per possederla”.
Non c’è bisogno di essere un gigachad per possedere
– Elon Musk (@elonmusk) February 4, 2021
Tuttavia, i risultati del sondaggio di Block Inc. suggeriscono che il Bitcoin, piuttosto cheil Dogecoin, è la valuta del popolo.
Nella sezione del sondaggio dedicata a “Bitcoin per un’economia più equa” è stato analizzato il motivo per cui le persone acquistano Bitcoin in diverse fasce di reddito, da quelle più basse a quelle più alte.
I risultati mostrano che gli intervistati con reddito inferiore alla media (il popolo) preferiscono acquistare Bitcoin per motivi di utilità, come l’invio di denaro ad altri e l’acquisto di beni e servizi.
Al contrario, le persone con un reddito superiore alla media tendono ad acquistare Bitcoin per motivi di investimento, come la speculazione e la diversificazione degli investimenti.
Fonte: tftc.io
“Le persone con un reddito inferiore alla media dichiarano più frequentemente di utilizzare il bitcoin come mezzo per inviare denaro e acquistare beni e servizi rispetto alle persone con un reddito superiore alla media “
Questa tendenza è rimasta coerente tra i vari Paesi, con le nazioni sviluppate che si sono raggruppate più in basso nella scala dell’utilizzo di BTC come sistema di pagamento, rispetto a uno strumento di investimento, nel grafico sottostante.
Fonte: tftc.io
Sulla base di questi dati, è lecito concludere che le persone comuni capiscono che il Bitcoin è una valuta utilizzata nella loro vita quotidiana, come intendeva fare Satoshi Nakamoto, secondo il titolo del white paper del Bitcoin, che recitava “A Peer-to-Peer Electronic Cash System”.
