Dopo oltre trenta rifiuti da parte dell’autorità di regolamentazione statunitense, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha finalmente autorizzato la creazione di un ETF sui futures del Bitcoin con leva. L’annuncio ha fatto impennare il prezzo del re delle criptovalute, che ha nuovamente superato il record annuale di 31.000 dollari.
Il primo Bitcoin Futures ETF autorizzato dalla SEC?
Negli ultimi giorni, le richieste per un ETF sui futures del Bitcoin si sono moltiplicate da parte di colossi finanziari. Tuttavia, con le tensioni ancora in corso tra la Securities and Exchange Commission (SEC) e l’industria delle criptovalute, pochi investitori hanno preso in considerazione l’idea di convalidare tale prodotto.
Scontro ogni previsione, dopo più di trenta rifiuti da parte della SEC, un ETF a leva sui futures del Bitcoin è stato appena convalidato dall’ente regolatore statunitense.
Denominato “Volatility Shares 2x Bitcoin Strategy ETF” con il ticker BITX, questo prodotto d’investimento sarà il primo ad essere distribuito negli Stati Uniti. Previsto per il lancio il 27 giugno 2023, questo ETF offrirà agli utenti la possibilità di utilizzare la leva finanziaria.
L’ETF, acronimo di Exchange-Traded Funds, è un fondo d’investimento quotato in borsa che replica un determinato indice. Quando un ETF Bitcoin viene impiegato, segue il valore del Bitcoin.
La novità di BITX è che consente agli investitori di raddoppiare la loro esposizione al Bitcoin (BTC) grazie all’effetto leva. Come si ricorda, l’effetto leva consente di aumentare fittiziamente il proprio capitale prendendo in prestito liquidità, offrendo così una maggiore esposizione a un determinato mercato. Di conseguenza, i guadagni e le perdite realizzati diventano maggiori.
Per molte società, la registrazione di questo primo ETF Bitcoin a leva apre le porte a un nuovo mercato. Questo evento dimostra il crescente interesse degli investitori istituzionali per il re delle criptovalute.
Bitcoin tocca il massimo annuale a 31.000 dollari
Dopo l’annuncio della SEC, il Bitcoin è stato spinto al rialzo da una striscia verde. La criptovaluta creata da Satoshi Nakamoto ha raggiunto i 31.250 dollari, prima di subire una leggera correzione. Al momento in cui scriviamo, il suo prezzo è fermo a circa 30.500 dollari.
Il Bitcoin ha così infranto la barriera psicologica che gli impediva di rimbalzare verso l’alto. Questo traguardo segna un ATH annuale che non veniva superato dal maggio 2022. Solo negli ultimi 7 giorni il suo prezzo è salito del 16,6%, una performance molto apprezzata dagli investitori per combattere il mercato orso.
Prezzo del Bitcoin (BTC) in aumento da $26.500 a $30.700 negli ultimi 7 giorni
Come al solito, il Bitcoin ha trascinato con sé le altcoin. BNB e SOL sono saliti rispettivamente dell’1,6% e del 2,6% nelle ultime 24 ore. L’ETH, invece, è salito solo dello 0,4%.
Infine, le ultime notizie riguardanti la SEC e la comparsa del primo ETF sui futures del Bitcoin sono particolarmente vantaggiose per il re delle criptovalute. Classificando molte altcoin come “titoli” ai sensi dell’attuale legge statunitense, la SEC ha incoraggiato gli investitori a spostare la loro attenzione sul Bitcoin.
Infatti, tra gennaio 2023 e oggi, il dominio del Bitcoin sul mercato delle criptovalute è cresciuto in modo significativo, passando dal 42% al 51,7%.
Si tratta di un segnale forte per la criptovaluta leader a livello mondiale: mentre gli eventi legati all’ecosistema Terra (LUNA) e FTX hanno danneggiato la reputazione delle criptovalute, le aziende e le istituzioni sembrano riconsiderare le loro posizioni nei confronti del Bitcoin.
