Questa settimana, The Merge segnerà una svolta importante nella storia della blockchain di Ethereum (ETH). Quali potrebbero essere le conseguenze di questo evento sul prezzo dell’ETH?
Ethereum (ETH) si sta preparando per The Merge, il suo più grande aggiornamento dalla sua nascita
A poche ore dall’aggiornamento di The Merge, il prezzo di Ethereum (ETH) si muove da giugno all’interno di un intervallo delimitato da due limiti distinti a 1.000 e 2.000 dollari. Queste aree sono livelli rotondi, che riflettono abbastanza bene la psicologia degli investitori sul mercato.
Quindi, con questo grande evento in arrivo il 15 settembre sulla blockchain di Ethereum, assisteremo al tradizionale “compra la voce, vendi la notizia” con un nuovo calo dei prezzi, oppure assisteremo a un’accelerazione rialzista dei prezzi?
Diamo un’occhiata agli indizi forniti dai vari indicatori tecnici, per avere un’idea potenziale dell’evoluzione dell’ETH per le prossime settimane
Figura 1: grafico del prezzo di Ethereum (giornaliero), nel range da giugno 2022
Per prima cosa, analizziamo l’azione del prezzo. Dopo aver rimbalzato per tre volte nell’area dei 1.000 dollari, il prezzo dell’Ether ha costruito un supporto significativo corrispondente alla parte centrale dell’intervallo a 1.500 dollari.
Quest’area ha permesso al prezzo di riprendersi dall’inizio di settembre, il che dovrebbe in teoria consentire un ritorno alla parte superiore dell’intervallo a 2.000 dollari. Per mantenere questo obiettivo, è necessario che l’ultimo minimo a 1.500 dollari venga mantenuto e che si realizzi un nuovo massimo, altrimenti si rischia di confermare l’instaurazione di un nuovo minimo rispetto al precedente, e quindi di una nuova tendenza al ribasso all’interno di questo intervallo.
Dal punto di vista dell’Ichimoku, il prezzo si trova sotto le resistenze, bloccato sotto la Kijun e sotto la parte superiore della nuvola. Sarà necessario tornare sopra questi ostacoli a 1.800 dollari per fare strada e puntare a un ritorno più sereno verso la parte alta del range. Per il momento la direzione è neutra e aspettiamo di vedere se la nuvola può essere bucata di nuovo.
Ethereum (ETH) si trova in un cuneo ascendente iniziato a giugno
Figura 2: grafico del prezzo di Ethereum (giornaliero), che mostra un cuneo ascendente
Da un punto di vista grafico, siamo ancora chiaramente in una tendenza ribassista con massimi sempre più bassi e minimi sempre più bassi. Nonostante il tentativo di tornare al di sopra dell’ultimo punto di massimo, il prezzo non è riuscito a chiudere al di sopra del massimo precedente.
È stato effettuato un rifiuto al di sotto del limite superiore di un cuneo ascendente in cui il prezzo si sta muovendo verso l’alto, con una linea di tendenza bassa proprio al centro del range a 1.500 dollari.
Questo tipo di pattern grafico di solito si rompe dal basso, quindi è essenziale mantenere questo doppio supporto o rischiare di visitare la parte inferiore del range a 1.000 dollari, o addirittura l’obiettivo di rompere il pattern a 750 dollari. Se l’aggiornamento procede senza intoppi e il prezzo riesce a tenere prima di rompere il cuneo dall’alto, allora l’obiettivo sarà intorno a 4.425 dollari.
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Conclusione sul prezzo dell’ETH e sulla fusione
A poche ore dall’aggiornamento principale The Merge, l’Ether mostra segni di rifiuto convergenti al di sotto delle resistenze dell’intervallo superiore.
L’area dei 1.500 dollari non deve cedere al suo probabile retest, altrimenti si attiverà un target ribassista con il rischio di scendere sotto gli 800 dollari in caso di rottura del range dal basso.
Al rialzo, si potrebbe ipotizzare un ritorno a 4.425 dollari, ma con molte resistenze ancora da superare. In ogni caso, la rottura del cuneo ci darà un obiettivo rilevante per il lungo termine.
