Il prezzo del Bitcoin si è fermato sotto la resistenza di 30.000 dollari nell’ultima settimana, dopo aver raggiunto un massimo di oltre il 75% di recupero rialzista dall’inizio dell’anno. La stagione delle altcoin è ancora lontana e il BTC continua a dominare la parte alta del suo range. Tecnicamente, qual è la probabilità di una sequenza di ritracciamento verso il supporto di medio termine di $25.000
Il ritracciamento verso i 25.000 dollari è ancora un’ipotesi tecnica?
Il movimento annuale al rialzo del prezzo del Bitcoin, favorito dalla crisi bancaria di marzo, si sta esaurendo al livello di 30.000 dollari? Per giudicare lo slancio di fondo del BTC, bisogna guardare al grafico settimanale, il time frame che permette di proiettarsi su più settimane.
L’inversione rialzista ha sempre avuto una struttura grafica ben costruita su questa scala temporale, con fasi di impulsi rialzisti separate da periodi di transizione laterale.
All’origine dell’inversione rialzista nell’ultimo trimestre del 2022 e prima della reintegrazione rialzista del livello di 20.000 dollari (che ha dato il via al rimbalzo), l’azione dei prezzi era stata preceduta da una superba divergenza di momentum rialzista (rappresentata nel primo grafico sottostante dall’indicatore tecnico RSI) dalla zona di ipervenduto.
Ora la zona di ipercomprato tecnico è stata raggiunta da questo indicatore mentre il prezzo del BTC attaccava la resistenza dei 30.000 dollari. La configurazione tecnica complessiva è simile a quella dell’agosto 2020, che ha visto un periodo di ritracciamento da 12.000 a 9.500 dollari prima dell’inizio della corsa al rialzo da ottobre 2020 in poi.
In termini di probabilità grafiche, lo scenario di un ritorno verso il supporto principale di 25.000 dollari è quindi diventato più probabile. Ritengo quindi che la conservazione di questo supporto rappresenti il livello di invalidazione del rialzo del mercato nel 2023. Lo scenario di un test di 25.000 dollari prima della ripresa del rialzo sarebbe innescato dalla rottura del supporto di breve termine a 28.800 dollari, la parte superiore del gap ribassista aperto lunedì 13 giugno 2022.
Mentre scrivo, il mercato è sull’orlo di un’importante sessione di liquidazione lunga.
C’è solo un modo per evitare un ritorno a 25.000 dollari, ovvero un rimbalzo deciso da 28.800 dollari e il superamento della resistenza intermedia a 29.500 dollari per risegnalare l’impulso rialzista.
Grafico che visualizza le candele giapponesi nei dati settimanali del prezzo del bitcoin con scala logaritmica
L’andamento dei tassi e del dollaro USA influenzerà la scelta tecnica del Bitcoin
Il Bitcoin si trova di fronte a un’alternativa grafica e il mercato farà la sua scelta nelle prossime ore. Questa scelta sarà probabilmente condizionata da fattori di influenza inter-asset class, in particolare da due dati:
- L’andamento dei tassi di mercato;
- Il comportamento del dollaro USA nel Forex, che è tornato ai minimi annuali, fungendo da supporto.
Per neutralizzare lo scenario di caduta del BTC verso i 25.000 dollari, è necessaria la seguente combinazione: rottura del supporto sul dollaro USA e fine del periodo di rimbalzo dei tassi. Ora lasciamo che il mercato faccia la sua scelta
Grafico che confronta il prezzo settimanale del bitcoin in scala aritmetica con il tasso d’interesse USA a 2 anni e la curva del dollaro USA sul Forex
