Logan Paul avrebbe pubblicizzato e scaricato progetti di criptovalute come DinkDoink, EthereumMax e altri.
Il detective on-chain Zachxbt ha colpito ancora con un thread su Logan Paul e la sua presunta litania di affari loschi all’interno dello spazio delle criptovalute.
Nel thread, il detective pseudonimo ha rivelato alcune delle possibili truffe in cui Logan Paul sarebbe stato coinvolto in base ai dati delle sue transazioni.
1/ Un thread su @LoganPaul e sui suoi precedenti sommari nello spazio Web 3 fino ad ora. pic.twitter.com/wNmyw5TyFb
– ZachXBT (@zachxbt) May 13, 2022
È stato in grado di farlo utilizzando l’indirizzo pubblico di Paul, 0xff0, dal quale ha mappato il modo in cui i fondi sono stati spostati in entrata e in uscita da diversi altri indirizzi. Ad esempio, 0xb74 ha trasferito diversi NFT, tra cui 3 CryptoPunk, all’indirizzo pubblico principale.
Zachxbt ha scritto che Logan Paul ha promosso diversi schemi di pump and dump nel corso di un anno. Il primo è il token ELON, che ha pubblicizzato in un video leak della sua pagina.
Il video è trapelato il 10 maggio 2021 e il 17 maggio i registri della blockchain mostrano che Logan ha venduto la sua allocazione di token. Ha guadagnato 112.000 dollari dalla vendita.
In quella che sembra essere un’ossessione per il CEO di Tesla, il progetto successivo promosso da Logan è stato $FUCKELON. Sembra che l’abbia acquistato proprio prima di twittare che la moneta è in fase di mooning. Poi ha scaricato i token, guadagnando 116.000 dollari dalla vendita.
6/ Caso 2: Il 17/5/21 Logan promuove un altro pump and dump. I suoi acquisti avvengono subito prima del Tweet e il dump 12 ore dopo per un profitto totale di 116.000 dollari.
L’account Twitter della moneta non ha twittato dal 5/27. pic.twitter.com/b3gGqfuKmV
– ZachXBT (@zachxbt) May 13, 2022
Logan Paul ha promosso il token Ethereum Max anche nel suo incontro di boxe con Floyd Mayweather. Ha ricevuto token gratuiti dal progetto e li ha incassati per 71,8 milioni di dollari.
Lo stesso token è stato promosso da altre celebrità come Mayweather e Kim Kardashian. Coloro che hanno acquistato i token stanno attualmente facendo causa agli sviluppatori e ai promotori per il fallimento del progetto.
Un altro schema di pump and dump in cui è stato coinvolto è stato il progetto fallito della criptovaluta DinkDoink. Anche in questo caso, ha pubblicizzato la moneta con video e tweet, ma si è scoperto che la moneta era una sua creazione.
Oltre agli schemi di pompaggio e scarico di criptovalute, l’influencer ha anche sfruttato i suoi follower con progetti di token non fungibili (NFT). Uno di questi era il progetto CryptoZoo, che consisteva in immagini stock di Adobe con photoshop a naso.
9/ L’altro progetto crypto di Logan, CryptoZoo, metteva i titolari nella lista nera quando migravano i contratti.
In un’intervista con The Block, Logan ha affermato che il team iniziale ha avuto dei problemi, ma tutto è stato corretto.
Persone come Bagsy non hanno ancora ricevuto nulla nonostante abbiano seguito le istruzioni pic.twitter.com/57KeVEr68H
– ZachXBT (@zachxbt) May 13, 2022
Mentre la natura generica dell’arte è meno problematica, il progetto aveva inserito i titolari nella lista nera dopo la migrazione dei contratti. Logan Paul, tuttavia, ha affermato che si trattava di un problema tecnico che è stato corretto, ma molti investitori devono ancora ricevere i loro NFT.
Se le accuse sono vere, Logan Paul rappresenterebbe la categoria di influencer di criptovalute che sfruttano la fiducia dei propri follower per spacciare token senza valore e fare soldi.