La casa automobilistica elettrica Tesla ha dichiarato nel suo ultimo rapporto trimestrale che le sue partecipazioni in Bitcoin (BTC) non hanno subito alcuna variazione nel corso dei tre mesi. Inoltre, i risultati dell’azienda hanno deluso i mercati e la pubblicazione del rapporto del produttore statunitense ha provocato un momentaneo calo delle azioni TSLA.
Tesla non tocca la sua riserva di Bitcoin
Nella sua ultima relazione trimestrale del 19 ottobre, il produttore statunitense di veicoli elettrici Tesla ha rivelato che le sue riserve di Bitcoin (BTC) non sono cambiate durante il periodo. La società detiene attualmente 9.720 BTC, pari a quasi 188 milioni di dollari al prezzo attuale.
Vale la pena di notare che tra l’ultimo rapporto e la pubblicazione del precedente alla fine di giugno, Tesla non ha perso quasi nulla in termini di valore delle sue riserve di Bitcoin.
In effetti, alla fine del secondo trimestre del 2022, il BTC si aggirava già intorno ai 20.000 dollari. In totale, la differenza di valore tra le due pubblicazioni è di soli 4 milioni di dollari, un importo relativo visto il numero totale di unità Bitcoin detenute dalla società.
Tuttavia, vale la pena notare che nel suo secondo rapporto trimestrale, Tesla ha venduto il 75% dei BTC in suo possesso, per un totale di poco meno di 1 miliardo di dollari di vendite, o 64 milioni di dollari di profitti.
In quel momento, la vendita ha influenzato brevemente il mercato, facendo scendere il prezzo del BTC di circa l’1,7% dopo l’annuncio. Tuttavia, il prezzo si è ripreso dopo che il CEO di Tesla, Elon Musk, ha dichiarato che la vendita non è il risultato di una perdita di fiducia nei confronti del Bitcoin, ma semplicemente del desiderio di consolidare la posizione di liquidità dell’azienda in asset fiat.
Ricavi complessivi deludenti per il trimestre appena trascorso
La relazione trimestrale di Tesla ha deluso. Eppure la casa automobilistica ha registrato un aumento del 56% del fatturato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e un utile netto più che raddoppiato a 3,3 miliardi di dollari nel trimestre.
Di conseguenza, nell’ultima relazione la casa automobilistica ha registrato vendite per 21,5 miliardi di dollari, mentre il mercato si aspettava una cifra superiore ai 22 miliardi. In seguito alla pubblicazione dei dati, il prezzo delle azioni di TSLA è sceso in borsa:
Prezzo delle azioni TSLA in 24 ore
Le azioni TSLA hanno perso complessivamente il 35% dall’inizio dell’anno a causa di una serie di fattori, soprattutto economici, come l’incertezza globale dei mercati finanziari e le difficoltà logistiche nella consegna dei veicoli prodotti.
Inoltre, alcuni investitori temono che Elon Musk debba vendere alcune delle sue azioni della società per finanziare l’acquisto di Twitter, che dovrebbe essere perfezionato l’anno prossimo.
Dall’inizio dell’anno, infatti, l’uomo più ricco del mondo è già stato costretto a vendere azioni per un valore di 15 miliardi di dollari. Lui stesso aveva dichiarato che parte di queste vendite erano in previsione dell’acquisto del social network.
