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Solo il 16% degli operatori di Ethereum è in profitto in vista dell’aggiornamento di Shanghai

by Tim

L’aggiornamento di Shanghai di Ethereum è dietro l’angolo e ciò significa che gli utenti stanno iniziando a piazzare le loro scommesse.

Tutta l’attenzione su questo specifico aggiornamento ruota attorno a una cosa: il ritiro degli Ethereum puntati. Da quando è stato lanciato lo staking nel dicembre 2020, quando la rete ha appena iniziato il suo viaggio verso un algoritmo di consenso proof-of-stake, coloro che hanno bloccato i loro fondi non sono stati in grado di ritirarli.

La situazione dovrebbe cambiare ad aprile. Ma è una scelta ribassista o rialzista?

Alcuni hanno sostenuto che la gente ritirerà rapidamente i propri ETH e li scaricherà per realizzare qualche guadagno.

Questi guadagni, però, non saranno molti. Se aveste bloccato le vostre partecipazioni il 1° dicembre 2020, il prezzo dell’ETH era di 612 dollari. Vendendo ai prezzi attuali, avreste comunque ottenuto un’enorme vincita del 156%.

Prezzo dell'ETH dal giorno del lancio di Beacon Chain a oggi. Fonte: CoinGecko.

Prezzo dell’ETH dal giorno del lancio di Beacon Chain a oggi. Fonte: CoinGecko.


Si tratta certamente di guadagni rispettabili, ma per una maggioranza piuttosto esigua di utenti.

Infatti, in termini di dollari, da quando è iniziato lo staking, solo il 16% degli staker è in attivo, secondo Dune. Se l’aggiornamento venisse eseguito oggi, la stragrande maggioranza degli utenti subirebbe perdite piuttosto gravi.

Quanto denaro puntato è in profitto dall'inizio delle puntate? Fonte: Dune.

Quanto denaro puntato è in profitto dall’inizio delle puntate? Fonte: Dune.


È impossibile sapere cosa farà la gente di fronte a perdite potenzialmente a due cifre. Tuttavia, ci sono circa 6,25 miliardi di dollari che sono in attivo; è probabile che alcuni di loro vendano.

Questa è l’argomentazione dell’orso.

L’argomentazione del toro è la seguente: dopo quasi tre anni, durante i quali gli sviluppatori hanno finalmente portato a termine l’attesissimo evento di fusione, la gente ha intenzione di raddoppiare il capitale. Il profilo di rischio delle puntate si riduce enormemente quando le persone capiscono che, sì, se mettono i loro soldi in questa scatola nera possono guadagnare un rendimento e possono prelevare i soldi da quella scatola nera quando vogliono.

Anche alcuni progetti DeFi stanno facendo questa scommessa, lanciando un meccanismo a leva unico nel suo genere.

L’ultimo aggiornamento di Aave fa proprio questo. Ecco come funziona: Depositate il vostro Ethereum nel protocollo di staking liquido Lido Finance per ricevere ETH staked (stETH); usate quello stETH per prendere in prestito altro Ethereum su Aave; riprendete l’Ethereum su Lido; e ripetete il ciclo a seconda di quanto siete degenerati.

Anche Spark Lend, un prodotto non ancora lanciato da una manciata di ingegneri di MakerDAO, offrirà uno strumento simile.

Si tratta ovviamente di un’operazione estremamente rischiosa e se Ethereum dovesse registrare una certa volatilità, consideratevi liquidati.

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