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Solana valuta cambiamenti significativi per far fronte alla domanda della rete

by Patricia

Un’intensa attività degli utenti sulla rete blockchain Solana sta portando con sé alcune sfide considerevoli.

Tra queste c’è una congestione della catena così grande che ha spinto le parti interessate all’interno dell’ecosistema blockchain a prendere in considerazione importanti modifiche alle operazioni della rete. Allo stesso tempo, un aumento significativo dell’attività della DeFi ha dato spazio ad attori malintenzionati che cercano di sfruttare le basse tariffe della rete a spese di altri utenti.

Nel tentativo di risolvere quest’ultimo problema, Jito Labs, lo sviluppatore dell’infrastruttura Solana, ha annunciato venerdì sera la chiusura della sua mempool, una delle offerte principali dell’azienda, dopo che il servizio è stato ripetutamente manipolato per consentire attacchi bot agli utenti Solana durante i periodi di maggiore attività della rete.

Anche se Solana non ha una mempool – una sala d’attesa per le transazioni in sospeso, essenzialmente – il Block Engine di Jito ne ha creata una per consentire agli utenti di perseguire il “massimo valore estraibile”, o MEV, sulla rete. Il cosiddetto MEV positivo consente agli operatori di pagare commissioni aggiuntive alla rete per dare priorità alle transazioni, e questa pratica è comune nel mondo della finanza decentralizzata e in particolare nella rete leader per la DeFi, Ethereum.

Ma anche il MEV negativo è fin troppo comune. Durante i recenti periodi di maggiore attività di trading su Solana, i trader hanno approfittato di questa finestra sui tipi di transazioni in attesa sulla rete per eseguire i cosiddetti attacchi sandwich;

In un attacco sandwich, un trader impiega bot sofisticati per eseguire una coppia di transazioni, una subito prima di un’operazione mirata e una subito dopo. Queste transazioni servono a influenzare artificialmente il prezzo di un asset scambiato dall’utente preso di mira, per poi rivendere la differenza sul mercato, arricchendo l’attaccante e danneggiando la vittima. Su Ethereum, questa pratica è generalmente limitata alle transazioni di grandi dimensioni, quelle che, per l’attaccante, rendono il succo utile per la spremitura. Ma su Solana, a causa delle sue commissioni relativamente basse, gli attacchi a sandwich si sono moltiplicati, colpendo trader grandi e piccoli.

La decisione di Jito di eliminare bruscamente la funzionalità di mempool ha lo scopo di migliorare l’esperienza dell’utente su Solana, che si trova a lottare sotto il peso di migliaia di monete meme e NFT appena coniate ogni giorno.

Queste transazioni stanno causando una congestione della rete, rendendo difficili le operazioni sulla blockchain per progetti come Drip, che a sua volta conia centinaia di migliaia di NFT quasi ogni giorno per i suoi utenti.

Lunedì scorso, riconoscendo il problema, il cofondatore di Solana, Anatoly Yakovenko, ha chiesto ai suoi follower su Twitter se gli sviluppatori dovessero aumentare “aggressivamente” lo spazio per i blocchi sulla rete, anche se questa mossa significasse aumentare il rischio di interruzione della rete. Proprio il mese scorso, Solana è stato interrotto per quasi cinque ore, in un fiasco di PR che, secondo gli sviluppatori, è quasi certo che si ripeterà.

Con un margine di oltre il 22%, gli utenti di Twitter hanno votato “no” alla proposta, indicando che per il momento le considerazioni sulla stabilità della rete sono più importanti per i commercianti di Solana rispetto alla gestione della congestione e dei problemi che ne derivano.

Sebbene i NFT contribuiscano a questo traffico – Vibhu Norby, fondatore dirip, ha twittato che l’azienda ha “zecche in attesa da 4 o 5 giorni” – la fonte della congestione è costituita soprattutto dalle monete meme.

Probabilmente incoraggiati dal successo incontrollato delle monete meme di Solana come Dogwifhat e Bonk, gli utenti della blockchain hanno iniziato a produrre un numero record di nuovi token di questo tipo su base giornaliera.

Domenica, secondo Solscan, sono spuntati su Solana 8.630 nuovi token creati con lo standard SPL, un record giornaliero assoluto per la rete. Ieri la cifra è salita a 9.690 nuovi token SPL creati in un giorno, un altro record assoluto.

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