Mentre ottobre sembra concludersi su una nota particolarmente positiva per la capitalizzazione totale delle cripto, CoinGecko ha dato un’occhiata all’effetto “Uptober”. Cosa possiamo dire di questo termine, secondo il quale i prezzi aumentano di valore nel mese di ottobre
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“Uptober”: l’effetto dell’aumento delle criptovalute in ottobre
Non sarà sfuggito a nessun investitore di criptovalute che ottobre è stato un mese particolarmente positivo in termini di valutazioni, tanto che negli ultimi giorni è riemerso il termine “Uptober”.
In effetti, che si tratti di criptovalute o di qualsiasi asset class, i mercati finanziari sono affezionati a superstizioni e adagi, come il famoso “sell in may”. Ad esempio, la tradizione vuole che in ottobre il mercato delle criptovalute goda di una corsa al rialzo.
Per valutare la veridicità di queste “previsioni”, il sito di analisi CoinGecko ha pubblicato uno studio che analizza l’andamento della capitalizzazione totale delle criptovalute nel mese di ottobre negli ultimi anni.
In 10 anni di mercato, solo due mesi di ottobre hanno registrato una performance negativa, ovvero il 2014 e il 2018, rispettivamente con un -12,7% e un -8,3%. Anche il 2022 ha visto il mercato salire del 7,3%, poco prima dello scandalo FTX.
Tuttavia, se si considerano i dati su base annua, questi non mostrano necessariamente un aumento consistente, con 4 dei 10 mesi di ottobre studiati in territorio negativo su un periodo di 12 mesi:
Variazione della capitalizzazione delle criptovalute in ottobre negli ultimi 10 anni
Vale anche la pena sottolineare che solo perché un mese si chiude in positivo non significa che anche i giorni che lo compongono siano positivi. CoinGecko mostra, per esempio, che nel 2022, ottobre ha avuto 21 giorni negativi su 31. Allo stesso modo, il mese in corso ha registrato un calo rispetto all’anno scorso compreso tra lo 0,4% e il 2,9% dal 10 al 16 ottobre.
Sebbene il 2023 sembri aver dato ragione all’effetto “Uptober”, manca ancora un giorno di trading. Inoltre, per quanto le statistiche siano favorevoli, non è detto che si ripetano da un anno all’altro. Ad esempio, fino all’anno scorso il prezzo del Bitcoin (BTC) non era mai sceso sotto il massimo storico (ATH) della sua precedente corsa al rialzo.
