“I crypto asset sono altamente rischiosi e speculativi, e potrebbero non essere adatti ai clienti al dettaglio”, ha sostenuto il regolatore.
La banca centrale d’Irlanda ha seguito l’esempio dei regolatori britannici e ha pubblicato il proprio avvertimento incentrato sulle criptovalute per il grande pubblico, evidenziando la natura speculativa degli asset digitali e “gli annunci fuorvianti, specialmente sui social media”.
Intitolato “Avviso della Banca Centrale sugli investimenti in cripto-asset”, l’avviso fa parte di una campagna lanciata da diverse autorità di vigilanza europee, tra cui l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, l’Autorità bancaria europea e l’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni professionali.
La Banca Centrale ha emesso oggi un nuovo avvertimento ❗️ sui rischi di investire in criptovalute, come parte di una campagna a livello europeo delle autorità di vigilanza europee: https://t.co/G3joUvctrO pic.twitter.com/D5ygXYdpZj
– Central Bank of Ireland (@centralbank_ie) March 22, 2022
Nella sua lettera, la banca centrale d’Irlanda ha sostenuto che “le criptovalute sono altamente rischiose e speculative, e potrebbero non essere adatte ai clienti al dettaglio.
“Mentre le persone possono essere attratte da questi investimenti dagli alti rendimenti pubblicizzati, la realtà è che essi comportano un rischio significativo”, ha detto Derville Rowland, il direttore generale della condotta finanziaria. “Prima di comprare criptovalute, bisogna pensare se ci si può permettere di perdere tutto il denaro investito. Le promesse di rendimenti veloci o elevati sembrano troppo belle per essere vere? “
Ha anche notato che, a differenza dei prodotti di investimento regolamentati, le criptovalute non offrono lo stesso livello di protezione “se le cose vanno male “
Rischi degli annunci a pagamento
Inoltre, la banca centrale ha sottolineato che molte pubblicità relative alle criptovalute potrebbero essere fuorvianti, specialmente quelle pubblicate sui social media. I potenziali investitori dovrebbero anche diffidare degli “influencer” che approvano le criptovalute, il regolatore ha aggiunto, dato che queste persone sono probabilmente pagate per tali promozioni.
“In Irlanda e in tutta l’UE stiamo assistendo a livelli crescenti di pubblicità e promozione aggressiva degli investimenti in criptovalute”, ha aggiunto Rowland.
Le preoccupazioni della banca centrale irlandese fanno eco ai sentimenti di molti altri regolatori in tutto il mondo. Per esempio, la Advertising Standards Authority (ASA) del Regno Unito ha vietato due annunci che promuovono AFC, il token per i tifosi lanciato dal famoso club di calcio Arsenal, stabilendo che i promo sono “irresponsabili” e “fuorvianti” a dicembre.
Prima di questo, società di criptovalute come Etoro, Exmo, Coinburp, Luno e altre sono entrate nel mirino dell’ASA.
