Dopo l’estromissione di Sam Altman da OpenAI, Microsoft e altri investitori della società hanno iniziato a fare pressioni sul consiglio di amministrazione per il suo reintegro. Inoltre, anche diversi dirigenti chiave hanno lasciato l’azienda.
Microsoft e altri investitori di OpenAI spingono per il ritorno di Sam Altman
Questo fine settimana, il consiglio di amministrazione di OpenAI ha annunciato a sorpresa il licenziamento del suo CEO e co-fondatore Sam Altman.
Ma ora, dopo la sorpresa iniziale, gli investitori dell’azienda hanno iniziato a fare pressione sul consiglio di amministrazione per reintegrare Sam Altman, secondo quanto riportato da Bloomberg. Tra questi investitori figurano Microsoft, che ha investito 10 miliardi di dollari in OpenAI, Thrive Capital e Tiger Global Management.
L’amministratore delegato di Microsoft, Satya Nadella, sarebbe rimasto “spiazzato” e “infuriato” dalla notizia e ha promesso a Sam Altman di “sostenerlo in qualsiasi cosa faccia”.
Lo stesso rapporto afferma che l’imprenditore sarebbe disposto a tornare in azienda, ma chiederebbe di cambiare il modo in cui viene gestita. Ha inoltre espresso la sua gratitudine per il sostegno ricevuto in seguito alla vicenda:
“Oggi vi parleremo di ciò che accadrà.
Oggi è stata un’esperienza strana sotto molti aspetti. Ma ciò che è inaspettato è che è stato un po’ come leggere il proprio elogio funebre mentre si è ancora vivi. L’effusione di amore è travolgente”.
L’ex presidente del consiglio di amministrazione dice di più sul corso degli eventi
Sulla scia dell’estromissione di Sam Altman, il consiglio di amministrazione si è separato anche dal proprio presidente: Greg Brockman. Tuttavia, sebbene Brockman sia stato rimosso dal suo incarico, il consiglio di amministrazione ha voluto che continuasse a ricoprire il suo ruolo, data la sua importanza per l’azienda, che aveva rifiutato al momento della sua partenza.
In seguito ha parlato più a lungo su X per fornire alcuni chiarimenti, dicendo che lui e Sam Altman erano “scioccati e rattristati” dagli eventi:
Io e Sam siamo scioccati e rattristati da ciò che il Consiglio di amministrazione ha fatto oggi.
Innanzitutto ringraziamo tutte le persone incredibili con cui abbiamo lavorato in OpenAI, i nostri clienti, i nostri investitori e tutti coloro che ci hanno contattato.
Anche noi stiamo ancora cercando di capire esattamente…
– Greg Brockman (@gdb) November 18, 2023
L’ex-CEO avrebbe ricevuto un messaggio di testo da Ilya Sutskever giovedì sera, per un incontro venerdì a mezzogiorno ora locale. Durante questo Google Meet era presente l’intero consiglio di amministrazione, ad eccezione del presidente, ed è stato durante questa riunione che Sam Altam ha appreso del suo licenziamento. Venti minuti dopo, Ilya Sutskever ha invitato anche Greg Brockman a una telefonata per informarlo della sorte toccata anche a lui.
Il team di gestione è stato informato degli eventi subito dopo la pubblicazione del post sul blog e solo Mira Murati, il nuovo CEO ad interim, era a conoscenza della situazione il giorno prima.
Inoltre, da venerdì si sono verificate almeno 3 dimissioni: Jakub Pachocki, direttore della ricerca, Aleksander Madry, responsabile della preparazione, e Szymon Sidor, ricercatore senior. Inoltre, anche Alex Cohen, che si occupava della preparazione delle presentazioni per il Consiglio di Amministrazione, è stato licenziato.
