La recente analisi di Daniel Batten, vicepresidente di
ClimateTech, ha rivelato che 29 società di mining costituiscono il 16,48% dell’intera rete Bitcoin (BTC) e funzionano con il 90-100% di energia pulita. Questa percentuale mostra anche che il 52,2% di tutta la rete BTC utilizza energia pulita.
Aziende minerarie
Batten ha detto di aver condotto la sua analisi minatore per minatore. Ha tenuto conto delle molteplici divulgazioni pubbliche del tasso di hash e ha utilizzato una combinazione di tipi di macchine, MegaWatt di energia e BTC totali estratti per comporre la tabella sottostante.
società minerarie
Il grafico di Batten include il tasso di hash e i dettagli sulle emissioni delle 29 maggiori società minerarie. Ha inoltre rivelato che 12 di esse utilizzano fonti di emissione negative, il che significa che riducono effettivamente la quantità di carbonio nell’atmosfera durante l’estrazione. Il tasso di hash di queste 12 aziende equivale a circa il 2% dell’intera rete.
Il movimento verde
L’utilizzo di energia rinnovabile in BTC si aggirava intorno al 40% nel 2020, ma questa percentuale è scesa al 28,48% nel 2021. Da allora, tuttavia, la comunità mineraria ha lavorato per far salire nuovamente questa percentuale.
L’utilizzo di energia pulita è in aumento dall’inizio del 2022. L’attenzione si è rivolta a questo argomento soprattutto dopo che Elon Musk ha dichiarato che Tesla accetterà pagamenti in BTC se più del 50% della rete si rivolgerà a fonti di energia pulita nel maggio 2022.
Anche il Bitcoin Mining Council ha pubblicato un rapporto nel maggio 2022, in cui si afferma che il 58,4% del mining di BTC utilizza già energia pulita. Quando questa stima è stata confrontata con il consumo di energia necessario per estrarre l’oro, il consumo di energia e le emissioni di carbonio del BTC si sono rivelati significativamente inferiori a quelli dell’oro.
Inoltre, un altro studio dell’ottobre 2022 ha dimostrato che l’estrazione di BTC potrebbe contribuire a rallentare il cambiamento climatico nel prossimo futuro. Stimando la crescita delle fonti energetiche a zero emissioni di carbonio nella rete BTC, i numeri suggeriscono che BTC potrebbe raggiungere la piena neutralità di carbonio già nel 2024.
