Dopo che LimeWire ha annunciato il suo ritorno agli NFT due mesi fa, la società ha annunciato un accordo con Universal Music Group. La futura piattaforma permetterà agli artisti di connettersi meglio con i loro fan attraverso la condivisione di contenuti aggiuntivi alle loro creazioni musicali.
LimeWire entra in partnership con Universal Music Group
Quando a marzo LimeWire ha annunciato il suo ritorno sulla scena di Internet con i token non fungibili (NFT), il programma sembra andare bene. Lo dimostra l’ultimo accordo con Universal Music Group (UMG):
Importante traguardo raggiunto! Siamo entusiasti di annunciare la nostra partnership con Universal Music Group @UMG, aprendo le opportunità di NFT musicali a tutti gli artisti firmati con le etichette Universal e UMG.
Per saperne di più https://t.co/VHolELPC1e pic.twitter.com/JfE3IfMEQ0
– LimeWire (@limewire) 17 maggio 2022
Lo scopo di questo accordo è semplice: consentire agli artisti sotto contratto UMG di offrire esperienze aggiuntive ai propri fan, fornendo loro gli strumenti per pubblicare contenuti esclusivi NFT sulla futura piattaforma LimeWire. Questi contenuti potrebbero includere tracce bonus o demo non tagliate.
Paul e Julian Zehetmayr, entrambi co-CEO di LimeWire, hanno espresso il loro entusiasmo per le prospettive di questa nuova partnership:
Questa partnership è per noi una vera e propria dimostrazione del ritmo con cui l’industria musicale sta abbracciando il Web 3.0″. Siamo entusiasti di aprire l’ecosistema LimeWire NFT agli artisti e ai fan di Universal Music Group
Questa è la prima grande partnership nella rinascita di LimeWire e coinvolgerà tutte le entità UMG, comprese Virgin Music e Capitol Records
Il ritorno di LimeWire
Sebbene nell’inconscio collettivo LimeWire sia un nome che si riferisce ai primi anni 2000 e al download di file peer-to-peer, il 9 marzo scorso il marchio ha creato una sorpresa annunciando il suo grande ritorno come piattaforma NFT.
In quest’ottica, lo scorso aprile si è tenuta una vendita privata del token LMWR, per un importo totale di 10 milioni di dollari. Tra gli investitori, Kraken, Coinbase e Swissborg. Secondo la tabella di marcia di LimeWire, la vendita pubblica avverrà nel quarto trimestre di quest’anno.
Sebbene non vi sia ancora alcuna garanzia di successo, si tratta di un’iniziativa che offre un caso concreto di applicazione alle NFT e fornirà agli artisti un reddito aggiuntivo, consentendo loro di beneficiare meglio dei frutti del loro lavoro. Pertanto, seguiremo i progressi del progetto in futuro
