Con l’avvicinarsi delle scadenze per l’approvazione degli ETF sul Bitcoin, cresce l’interesse per capire quando esattamente la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti farà il suo annuncio.
Ci sono una manciata di richieste di ETF sul Bitcoin in sospeso con l’autorità di regolamentazione. La SEC ha perso un’altra occasione per prendere una decisione, scegliendo invece di prorogare tutte le scadenze. Tuttavia, si dice anche che nel frattempo la SEC abbia incontrato Grayscale e BlackRock per discutere le modifiche alle loro domande.
Per essere chiari, la SEC potrebbe ancora respingere una o tutte le domande pendenti. Brian Armstrong, CEO di Coinbase, e gli analisti di JP Morgan hanno espresso un crescente ottimismo, ma non c’è alcuna garanzia che la SEC dia il via libera a qualsiasi ETF sul Bitcoin all’inizio del 2024. Tuttavia, gli esperti che hanno seguito le probabilità dei richiedenti dicono che non sono mai state migliori e hanno ristretto la potenziale finestra di approvazione a una manciata di giorni all’inizio di gennaio.
James Seyffart, analista di Bloomberg Intelligence ETF, afferma che, sebbene la finestra sia tecnicamente compresa tra il 5 e il 10 gennaio, è improbabile che l’autorità di regolamentazione dei titoli faccia un annuncio di venerdì e ancora meno probabile che rilasci notizie sui richiedenti ETF durante il fine settimana.
Quindi la finestra si riduce a lunedì 8 gennaio fino a mercoledì 10 gennaio. “Segnate i vostri calendari”, ha scritto su Twitter.
La finestra è ufficialmente dal 5 al 10 gennaio. Ciò significa che ogni potenziale ordine di approvazione arriverà lunedì 8 gennaio, martedì 9 gennaio o mercoledì 10 gennaio. Segnatevi il calendario. https://t.co/8ob8Y6pgU5
– James Seyffart (@JSeyff) Dicembre 1, 2023
Il settore delle criptovalute attende da anni l’approvazione di un ETF sul Bitcoin.
Negli Stati Uniti, le autorità di regolamentazione hanno approvato i futures sul Bitcoin e persino gli ETF sui futures sul Bitcoin con leva finanziaria. Ma un vero ETF sul Bitcoin, che segua direttamente il BTC e non solo i derivati, è finora sfuggito agli investitori.
L’idea è questa: le azioni di un ETF Bitcoin guadagnerebbero e perderebbero valore in base alle fluttuazioni del prezzo del Bitcoin, e gli investimenti in tali azioni consentirebbero agli acquirenti di acquisire esposizione al BTC senza acquistare o detenere effettivamente le monete digitali.
Poiché un ETF rende più facile per gli investitori tradizionali entrare nel mondo delle criptovalute, gli analisti hanno da tempo previsto che un prodotto del genere avrebbe portato un massiccio afflusso di capitali nel mercato. Recentemente, i ricercatori della società di dati blockchain CryptoQuant hanno dichiarato di aspettarsi che un ETF possa raddoppiare la capitalizzazione di mercato del Bitcoin e potenzialmente aumentare il mercato complessivo delle criptovalute di 1.000 miliardi di dollari. A titolo di confronto, il valore di mercato di Apple è oggi di ben 2,9 trilioni di dollari.
La sola possibilità che un ETF venga approvato è stata incredibilmente positiva per il prezzo del Bitcoin. La criptovaluta più antica e più grande al mondo per capitalizzazione di mercato ha trovato slancio grazie a tutta l’attenzione delle istituzioni e all’imminente dimezzamento del Bitcoin, che limita il tasso d’inflazione del Bitcoin e potrebbe far salire ulteriormente la domanda.
