Home » Il protocollo Discord di Fei non è stato “sequestrato” durante la causa collettiva, dice l’avvocato

Il protocollo Discord di Fei non è stato “sequestrato” durante la causa collettiva, dice l’avvocato

by Tim

Un avvocato che rappresenta i querelanti in una causa collettiva in corso contro il progetto Fei Labs della DeFi ha dichiarato che il server Discord della piattaforma non è stato sequestrato dalle autorità la scorsa settimana, come precedentemente riportato. Invece, l’avviso ampiamente coperto aveva lo scopo di diffondere la notizia agli investitori colpiti negativamente dal traballante evento di lancio di due anni fa.

Venerdì Crypto Twitter ha condiviso gli screenshot di un avviso legale pubblicato sul server Discord di Fei, emesso dalla Corte Superiore di San Francisco. L’avviso, che fa riferimento a un NFT legale lanciato nei portafogli degli investitori, informa gli utenti che possono chiedere di ottenere una fetta di un accordo preliminare multimilionario raggiunto nel caso.

Alcuni osservatori hanno definito la mossa come un sequestro del server Discord, ma un avvocato dei querelanti ha dichiarato a TCN che non è questo il caso. Fei Labs ha invece collaborato con un amministratore dell’accordo per pubblicare l’avviso.

Fei Labs non ha risposto alla richiesta di commento di TCN.

In un messaggio pubblicato sul proprio sito web, Fei Labs ha dichiarato che il Tribe DAO e il Fei Protocol non sono più in fase di sviluppo e ha invitato gli utenti a ritirare tutti i fondi che detenevano in contratti legati al Tribe DAO.

L’avviso di liquidazione è l’ultimo episodio di una saga iniziata due anni fa, quando Fei Labs ha emesso per la prima volta la sua omonima stablecoin algoritmica Fei e il suo token di governance Hunt nell’aprile 2021. Una stablecoin algoritmica utilizza incentivi per mantenere la moneta ancorata al valore di una valuta fiat, nel caso di Fei, il dollaro statunitense.

Il token di Fei era unico grazie all’uso di un software che penalizzava chiunque cercasse di venderlo al di sotto del suo valore di ancoraggio, mentre premiava chi lo acquistava al di sotto del valore di ancoraggio. Durante il lancio è emerso un bug che ha lasciato i token al di sotto del loro peg, ma gli sviluppatori sono comunque riusciti a raccogliere quasi 1,3 miliardi di dollari da Fei e Tribe.

In una denuncia per class action depositata il 1° aprile 2022 presso un tribunale di San Francisco, Fei e quattro dei suoi sviluppatori sono stati accusati di aver venduto titoli non registrati tramite questi token.

Alla fine, nel maggio 2023, le due parti hanno raggiunto un accordo preliminare che ha permesso a Fei Labs di non ammettere alcun illecito. È stato creato un fondo di quasi 18 milioni di dollari per coprire gli avvisi e le spese sostenute durante il contenzioso, e tutti i richiedenti hanno tempo fino al 1° ottobre per presentare un avviso di risarcimento.

Il 27 ottobre si terrà anche un’udienza finale per valutare se approvare l’accordo.

Related Posts

Leave a Comment