Il Balvi Filantropic Fund, diretto dal cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin, ha donato 15 milioni di dollari in USDC all’Università della California San Diego per la ricerca sugli agenti patogeni trasportati dall’aria.
Secondo quanto riferito, si tratta di una delle donazioni più cospicue fatte a un’università americana e la più grande fino ad oggi per la ricerca open-source sugli aerosol.
Il denaro sarà utilizzato per creare una nuova unità di ricerca Meta-Institute for Airborne Disease in a Changing Climate, o semplicemente The Airborne Institute, presso la UC San Diego.
“Grazie a Vitalik Buterin e Balvi per questa opportunità di comprendere meglio la produzione, la sopravvivenza e il trasporto di microbi aerotrasportati in un clima che cambia in tutto il mondo”, ha dichiarato la chimica dell’atmosfera e professoressa presso lo Scripps Institution of Oceanography e il Dipartimento di Chimica e Biochimica della UC San Diego Kimberly Prather.
Così entusiasta di questa nuova avventura!!! Il nostro obiettivo è quello di collegare la nostra comprensione della scienza della trasmissione delle malattie per via aerea con l’educazione e le misure per migliorare l’aria interna che proteggeranno meglio tutti. (1/2) https://t.co/gLawokQKiQ
– Kimberly Prather, Ph.D. (@kprather88) 7 marzo 2023
L’unità di ricerca sarà guidata da Rommie Amaro, professore e direttore della National Biomedical Computation Resource della UC San Diego.
Il Fondo Filantropico Balvi è stato istituito nel maggio 2022 in collaborazione con la comunità Shiba Inu e il fondo di soccorso indiano CryptoRelief per la ricerca scientifica sul COVID-19.
Le donazioni di criptovalute guadagnano terreno
Il fondo Balvi ha effettuato due donazioni dal momento del lancio, destinando oltre 15 milioni di dollari a più di dieci progetti di ricerca legati al coronavirus.
Secondo aggiornamento da Balvi!
Molti altri progetti anti-covida finanziati, grazie ai fondi di @Shibtoken @CryptoRelief_!
Aggiornamento precedente qui:https://t.co/V4bZfZ2rOi
– vitalik.eth (@VitalikButerin) 8 settembre 2022
La sovvenzione più grande, pari a 5,3 milioni di dollari, è stata concessa all’Università del Nuovo Galles del Sud, a Sydney, in Australia, per progettare uno strumento in grado di identificare precocemente i focolai di virus.
Il fondo ha anche effettuato una donazione di 15 milioni di dollari alla Long Covid Research Initiative, che studia una malattia specifica causata dal virus COVID-19, il Long Covid, che si manifesta a lungo termine con un indebolimento dell’immunità e altri impatti sulla salute.
Negli ultimi anni la comunità delle criptovalute ha promosso donazioni a numerose cause globali.
Tra queste, oltre 50 milioni di dollari in donazioni all’Ucraina dopo l’attacco della Russia nel primo trimestre del 2022 e, più recentemente, alle vittime dei terremoti in Turchia e Siria.
