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I trader della DeFi hanno perso 228 milioni di dollari a causa degli hacker in 3 mesi

by Thomas

Gli hacker hanno intensificato i loro sforzi per violare i progetti di criptovaluta nell’ultimo anno e hanno messo nel mirino soprattutto la DeFi, secondo un nuovo rapporto di Immunefi.

Il rapporto, redatto dalla piattaforma di bug bounty Immunefi, ha rilevato che gli attacchi complessivi alle blockchain sono aumentati del 63% nel secondo trimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sebbene le perdite totali siano diminuite del 60% rispetto all’anno scorso, Immunefi ha avvertito che il numero complessivo di hack è aumentato del 65% e le perdite da frode sono salite del 225%.

Immunefi ha rilevato che la maggior parte degli attacchi è stata condotta contro le piattaforme DeFi, che nel secondo trimestre hanno perso 228 milioni di dollari in 79 incidenti distinti. Le piattaforme centralizzate, invece, hanno perso 37 milioni di dollari nel trimestre, in due incidenti.

Secondo Immunefi, la maggior parte delle perdite di criptovalute è stata causata da due incidenti specifici: l’hacking del 3 giugno di Atomic Wallet e la truffa di uscita del 23 maggio da parte della piattaforma Fintoch, ormai defunta.

Atomic Wallet, un portafoglio decentralizzato autocustodiale, ha perso 100 milioni di dollari in criptovalute a causa di hacker del Lazarus Group, collegato alla Corea del Nord. Il team di Atomic Wallet ha dichiarato che l’hack ha colpito “meno dello 0,1%” degli utenti, ma non ha confermato di ritenere Lazarus responsabile.

A maggio, FinToch è sparito con quasi 32 milioni di dollari di fondi degli utenti dopo aver promesso loro un interesse giornaliero dell’1% sui loro investimenti. La truffa, nota come rugpull, è stata identificata dal detective della blockchain di Twitter ZachXBT.

Immunefi ha inoltre rilevato che alcune catene sono state prese di mira più di altre. Ha rilevato che gli attacchi alla catena BNB e a Ethereum hanno rappresentato il 77% di tutte le perdite nell’ultimo trimestre, seguiti da Arbitrum con il 12%. Gli attacchi ad Arbitrum sono stati notevoli, dato che nello stesso periodo dell’anno scorso non aveva subito alcun incidente.

Arbitrum non ha risposto alla richiesta di commento di TCN. Anche un portavoce di Binance non ha risposto a una richiesta di commento.

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