Home » I dati on-chain del Bitcoin mostrano un raggio di luce in un mercato oscuro

I dati on-chain del Bitcoin mostrano un raggio di luce in un mercato oscuro

by Patricia

La convinzione nei confronti del Bitcoin rimane alta nonostante il fallimento di FTX, con i dati sulla catena che mostrano un promettente aumento dell’attività e dei nuovi utenti.

Il crollo di FTX può aver distrutto l’industria e cancellato miliardi dal mercato, ma non sembra aver scosso le convinzioni dei cittadini sul Bitcoin. Il fatto che il BTC abbia faticato a superare i 16.000 dollari durante il fine settimana si è rivelato un’importante opportunità di acquisto per una grossa fetta del mercato.

Questo sentimento positivo non è aneddotico: i dati sulla catena mostrano chiari segni di una maggiore adozione che sfida il mercato ribassista.

Indicazioni che detengono BTC ai massimi storici

La nostra analisi ha mostrato una sana adozione della rete. Caratterizzata da un aumento degli utenti attivi giornalieri, da un maggiore flusso di transazioni e da una maggiore richiesta di spazio per i blocchi, la crescente adozione della rete è storicamente un segnale positivo.

Una delle migliori misurazioni dell’adozione della rete è il numero di indirizzi a saldo non nullo. La crescita del numero di indirizzi che detengono BTC indica un maggior grado di attività on-chain in corso sulla rete. Una riduzione del numero di indirizzi a saldo non nullo indica solitamente un consolidamento, in quanto i portafogli iniziano a spurgare le proprie attività.

I dati di Glassnode hanno mostrato un aumento significativo del numero di indirizzi a saldo non nullo sulla rete Bitcoin. La crescita netta degli indirizzi è iniziata a metà ottobre ed è poi salita alle stelle all’inizio di novembre. Questa crescita è stata seguita da un aumento altrettanto netto del numero di indirizzi a saldo non nullo, come indicato nel grafico seguente.

Grafico che mostra la crescita netta degli indirizzi sulla rete Bitcoin da gennaio 2021 a novembre 2022 (Fonte: Glassnode)

Grafico che mostra la crescita netta degli indirizzi sulla rete Bitcoin da gennaio 2021 a novembre 2022 (Fonte: Glassnode)


Allargando lo sguardo ai dati sulla catena, si nota che la maggior parte degli indirizzi non nulli è stata creata nell’ultimo mese. La media mobile semplice (SMA) a 30 giorni dei nuovi indirizzi ha superato la SMA a 365 giorni, che è rimasta piatta per buona parte del 2022.

Grafico che mostra lo slancio dei nuovi indirizzi Bitcoin sulla rete Bitcoin dal 2009 al 2022 (Fonte: Glassnode)

Grafico che mostra lo slancio dei nuovi indirizzi Bitcoin sulla rete Bitcoin dal 2009 al 2022 (Fonte: Glassnode)


La crescita del numero di nuovi indirizzi si traduce in un aumento del numero di transazioni. Tutti i nuovi indirizzi con saldo non nullo hanno dovuto acquisire tale saldo nell’ultimo mese, aumentando drasticamente il conteggio delle transazioni registrate sulla rete.

Grafico che mostra il momento del conteggio delle transazioni sulla rete Bitcoin (Fonte: Glassnode)

Grafico che mostra il momento del conteggio delle transazioni sulla rete Bitcoin (Fonte: Glassnode)

Il Bitcoin sugli exchange raggiunge un minimo promettente

La tendenza all’accumulo è evidente anche nei dati degli exchange.

Il crollo di FTX ha brevemente acceso i volumi di Bitcoin spot sugli exchange. Tuttavia, il saldo di Bitcoin sugli exchange ha iniziato a calare insieme all’aumento del volume, dimostrando che gli utenti hanno acquistato in massa le monete, togliendole dagli exchange centralizzati e portandole nei portafogli freddi.

Circa 2,3 milioni di BTC sono attualmente detenuti sugli exchange centralizzati, livelli simili a quelli registrati a metà 2018. Si tratta di un netto calo rispetto al massimo storico di 3,1 milioni di BTC registrato nel 2020.

Grafico che mostra i saldi di Bitcoin su tutti gli exchange centralizzati dal 2012 al 2022 (Fonte: Glassnode)

Grafico che mostra i saldi di Bitcoin su tutti gli exchange centralizzati dal 2012 al 2022 (Fonte: Glassnode)


Gemini ha registrato il deflusso di Bitcoin più aggressivo, perdendo circa 47.000 BTC in una settimana. Il saldo di Bitcoin detenuto sull’exchange è sceso dai 210.000 BTC della scorsa settimana a circa 163.000 BTC.

Grafico che mostra i saldi Bitcoin sull'exchange Gemini dal 2016 al 2022 (Fonte: Glassnode)

Grafico che mostra i saldi Bitcoin sull’exchange Gemini dal 2016 al 2022 (Fonte: Glassnode)


I dati mostrano che solo il 12% circa dell’offerta circolante di Bitcoin è attualmente detenuta sugli exchange. Questa percentuale conferma ulteriormente la tendenza all’accumulo che altri dati sulla catena suggeriscono. Anche se ci vorrà un po’ di tempo prima di vedere uno slancio rialzista, l’accumulo in corso dimostra che la convinzione nel Bitcoin rimane alta.

Related Posts

Leave a Comment