L’ultimo parere di garanzia trimestrale di Tether mostra una diminuzione del 21% delle partecipazioni in carta commerciale nel corso dell’ultimo trimestre.
Tether Holdings Limited ha rilasciato il suo ultimo parere di garanzia trimestrale, che mostra un calo del 21% nelle partecipazioni in carta commerciale nel corso dell’ultimo trimestre.
In un post sul blog di accompagnamento sul sito web di Tether, la società dice che questi ultimi dati dimostrano che le riserve del gruppo per i token digitali emessi superano l’importo necessario per riscattare i token digitali emessi.
La società aggiunge che un aumento degli investimenti del gruppo in fondi del mercato monetario e buoni del tesoro “fortifica ulteriormente la resilienza” degli stablecoin Tether.
L’ultimo parere di garanzia di Tether rivela che le riserve detenute superano le passività ⬇️https://t.co/QXQEQ0go0F
– Tether (@Tether_to) February 22, 2022
“Siamo impegnati a servire il mercato in rapida crescita delle criptovalute come il più forte asset stabile nell’economia Web3”, ha detto il CTO di Tether Paolo Ardoino in una dichiarazione preparata. Ardoino ha aggiunto che Tether è “cresciuto oltre ad essere solo uno strumento per muoversi rapidamente dentro e fuori le posizioni di trading”, aggiungendo che è “mission critical” per scalare Tether insieme ai mercati peer-to-peer e dei pagamenti.
With risky debts like commercial paper…$USDC could fall short
(maybe 10-30% but this is a guess figure)They'd be obligated to pay until funds dry up.
First come first serve.
— Stee | Crypto Ghostwriter (@SteeTweets) February 16, 2022
Le riserve di Tether
Nel maggio 2021, Tether ha rivelato una ripartizione delle sue riserve per la prima volta dal 2014.
A marzo 2021, quasi il 76% delle riserve di Tether erano detenute in contanti o equivalenti. Il restante quarto era detenuto in una serie di prestiti garantiti, obbligazioni e altri investimenti che includevano Bitcoin.
Tra i contanti e gli equivalenti di contante, la carta commerciale deteneva la maggioranza con una quota del 65%.
Nonostante la società avesse precedentemente affermato che Tether era sostenuto al 100% da contanti, queste cifre hanno mostrato che meno del 3% delle riserve di Tether erano detenute in contanti. All’epoca, Stuart Hoegner, consigliere generale di Tether, disse che era “fuorviante” concentrarsi esclusivamente sul contante.
Nell’agosto del 2021, un’altra relazione di garanzia rilasciata da Tether – condotta dal revisore Moore Cayman con sede alle isole Cayman – ha mostrato che Tether aveva un supporto totale di 62,7 miliardi di dollari.
Di questo supporto totale, 30,8 miliardi di dollari erano costituiti da carta commerciale e certificati di deposito. Solo il 10% del sostegno di Tether sarebbe venuto da contanti e depositi bancari.
Nell’ottobre 2021, Tether è stato colpito da una multa di 41 milioni di dollari dalla Commodity Futures Trading Commission degli Stati Uniti per aver mentito sulle sue riserve di dollari.
Anche Bitfinex, la società sorella di Tether, è stata multata.
